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Venerdì 01 DICEMBRE 2023
Cisl Fp: “Non firmiamo intese con le retribuzioni più basse della sanità pubblica e privata”

“Un’intesa al ribasso che discrimina i dipendenti dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù rispetto a tutti i colleghi della sanità ospedaliera pubblica e privata. Noi non firmiamo e non firmeremo mai intese al ribasso”.

Così in una nota la Cisl Fp Lazio dopo che oggi l’amministrazione dell’ospedale ha proposto ai sindacati un accordo-ponte, in attesa del rinnovo di contratto, che la federazione cislina giudica “irricevibile”.

“Non accettiamo che i lavoratori del Bambino Gesù vengano penalizzati con i tabellari stipendiali più bassi di tutto il settore ospedaliero”, si legge nella nota. “I dipendenti dell’Opbg meritano la stessa valorizzazione di tutti i colleghi. Per questo, sebbene nella trattativa la Cisl Fp sia stata determinante per per ottenere il riconoscimento degli arretrati dovuti per l’attesa di un rinnovo che manca da 5 anni, di fronte ad una così palese e ingiusta discriminazione, laddove si vogliono far passare tabellari più bassi del contratto nazionale Aiop e Aris 2016/2018 (sottoscritto nel 2020), abbiamo detto no. E lo abbiamo fatto mettere a verbale: stesso lavoro, stesso salario, stessi diritti”.

“Si tratta di lavoratori che svolgono servizio pubblico in strutture che fanno parte del sistema sanitario nazionale e che per questo vengono finanziate con risorse pubbliche”, prosegue la federazione di categoria Cisl. “Pretendiamo che le istituzioni che erogano i finanziamenti facciano in modo che il Bambino Gesù rispetti la dignità dei dipendenti e garantisca loro gli aumenti riconosciuti ai colleghi della sanità pubblica e privata”.

“Per questo andremo avanti con lo stato di agitazione e con la mobilitazione”, conclude la nota. “Abbiamo già in programma presidi e iniziative di protesta anche a dicembre. Faremo crescere la protesta e non ci fermeremo finché il personale OPBG non avrà un nuovo contratto con giusti salari, giuste tutele, giusti diritti”.

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