quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Giovedì 06 LUGLIO 2023
De Luca: “Italia Paese in lento declino. Pharma è eccellenza che ci impedisce di crollare”

“In Italia non c'è ancora una lettura condivisa della tendenza economica fondamentale del nostro Paese: una parte della scienza economica tende a valorizzare gli elementi di eccellenza che ci sono, come la farmaceutica e il suo export; poi c'è una parte degli economisti che fa prevalere la lettura sugli elementi di criticità che ancora ci sono. La mia opinione è che l'Italia è un Paese in lento declino, con dei punti straordinari di eccellenza che ci impediscono di crollare". Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, intervenendo all'assemblea di Farmindustria oggi a Roma.

"L'Italia cresce e lo stanno giustamente rivendicando gli esponenti del Governo - ha proseguito - fanno bene a creare un clima di fiducia. Cresciamo più di altri Paesi, la Germania ristagna. Ma alla fine noi siamo al di sotto del livello di PIL prima del Covid. Questo +1% di incremento non ci fa recuperare quasi nulla. Quando Farmindustria chiede di concentrare gli investimenti sull'industria farmaceutica io sono totalmente d'accordo. Abbiamo perduto come sistema Paese la sfida della chimica, la sfida del digitale, la sfida dell'elettronica: cerchiamo di non perdere anche la sfida del pharma che è una sfida aperta. Non c'è da fare piroette perché tre dati strutturali sono duri da rimuovere: bruciamo ogni anno 80 miliardi di euro per gli interessi sul debito pubblico, c'è evasione pari a 70 miliardi e nel Sud lavorano 30 persone su 100 in meno rispetto a quelle di Germania. Finché avremo questi dati faremo fatica a portare il nostro Paese su un trend di sviluppo adeguato e dobbiamo tenere per questo i piedi per terra".

© RIPRODUZIONE RISERVATA