quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Venerdì 14 APRILE 2023
Ecco la variante “Arturo”: identificata al San Matteo di Pavia

“L’equipe del professor Fausto Baldanti, direttore dell’Unità di Microbiologia e Virologia del IRCCS San Matteo di  Pavia, ha identificato la variante covid XBB.1.16 denominata ‘Arturo’”. Lo comunica l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Guido Bertolaso.

“Al momento – commenta Bertolaso – non sono presenti notizie di altre identificazioni di ‘Arturo’ a livello italiano. Abbiamo prontamente avvisato il Ministero della Salute e i nostri laboratori sono in continuo contatto con l’Istituto Superiore di Sanità, con i quali collaborano alla sorveglianza nazionale”.

“Mi complimento con il professor Baldanti e la sua equipe per l’importante attività di sorveglianza – aggiunge Bertolaso –  complimenti da estendere a tutti i laboratoristi lombardi che continuano l’attento lavoro di analisi”.

“La variante ‘Arturo’ – spiega il professor Baldanti – è stata identificata attraverso lo screening attivo presso l’ospedale. Attività che include sia pazienti ricoverati sia i pazienti che accedono al Pronto soccorso”.

“Il Centro Europeo per il controllo delle Malattie Infettive (ECDC) – continua il virologo – nel report del 23 marzo non ha ancora associato la variante a caratteristiche di maggior impatto né sulla gravità, né sulla capacità di infettare, al momento stiamo valutando attentamente la situazione”.

“Per questa nuova variante  – conclude l’assessore Bertolaso – non sono presenti evidenze per prevedere misure aggiuntive. Rimane sempre importante come prevenzione, non solo per il covid, ma per tutti i virus respiratori, una corretta igiene delle mani e l’utilizzo di mascherine in presenza di persone fragili/malate e quando si hanno i sintomi dell’influenza”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA