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Mercoledì 15 FEBBRAIO 2023
Quartini (M5S): “Su linee programmatiche Roccella fa scena muta”

“Siamo profondamente delusi dall’audizione della ministra Roccella di ieri sulle linee programmatiche. Il governo non può presentarsi davanti alle Commissioni del Parlamento senza avere niente da dire, ignorando completamente intere tematiche, che peraltro sono estremamente delicate per il nostro Paese e che necessitano di seri interventi da parte dell’esecutivo. Ma la ministra ha fatto sostanzialmente scena muta”. Lo dichiara Andrea Quartini, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali alla Camera.

“Roccella – continua Quartini – non ha dato nessuna indicazione su troppi temi, dalla terza età alla disabilità. Non ha fatto nemmeno un accenno al ruolo fondamentale dei consultori, alla cruciale importanza del sostegno alla famiglia in ambito di politiche del lavoro. Ha parlato di libertà di scegliere di fare figli, ma ha dimenticato il significato laico di libertà e di autodeterminazione.

Come Movimento 5 Stelle, abbiamo ricordato alla ministra la rilevanza del reddito di cittadinanza come misura di libertà, che la spesa nel welfare è un investimento che produce PIL e che in legge di bilancio sono state investite risorse misere. Le abbiamo suggerito di pensare all’importanza della deistituzionalizzazione delle persone con disabilità e di rallentare la progressione verso la non autosufficienza. Abbiamo chiesto interventi sull’assistenza ostetrica nel post-partum e abbiamo sostenuto la necessità di riqualificare i consultori, dotandoli di personale e funzioni come previsto dalla proposta di legge sul tema che abbiamo depositato, per gli interventi su famiglie, minori, contrasto alla violenza e sostegno laico all’autodeterminazione della donna nelle libere scelte. Questi sono i temi su cui avremmo voluto le indicazioni della ministra Roccella, ma noi e il Paese siamo rimasti senza risposta” conclude Quartini.

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