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Lunedì 28 MARZO 2022
La campionessa di pallavolo Miriam Sylla testimonial della campagna del Ministero

Miriam Sylla Fatime, capitana della Nazionale femminile di pallavolo, si fa portavoce nel mondo dello sport femminile e non solo per diffondere maggiore consapevolezza sull’endometriosi. “Noi atlete siamo pronte ad affrontare ogni giorno le avversarie - così Sylla in un video diffuso sui canali social del Ministero - ma alcune di noi non sempre sono in forma a causa di questa malattia poco conosciuta seppure molto diffusa”.
 
L’endometriosi si manifesta con sintomi quali eccessivo dolore durante le mestruazioni o i rapporti sessuali, dolori addominali, stanchezza cronica. Questi sintomi vengono troppo spesso sottovalutati, e per questo motivo la diagnosi arriva con un ritardo anche di 8-12 anni.
 
“Il Ministero si sta impegnando concretamente sul tema dell’endometriosi già da alcuni anni - così Pierpaolo Sileri, Sottosegretario alla Salute - sono stati assegnati tre milioni di euro, stanziati dalla Legge di Bilancio 2020 per finanziare nove progetti di ricerca che affrontano tutti gli aspetti della malattia: impatto, diagnosi, formazione, cura”.
 
“Ciò che può fare realmente la differenza - prosegue Sileri - è diffondere la consapevolezza di questa patologia in ogni contesto sociale, a partire dalla scuola e dallo sport”. È fondamentale quindi creare le condizioni per cui l’endometriosi, come qualunque altra malattia, venga affrontata senza vergogna e senza ritardi. “Se riconosci uno dei sintomi non aspettare: parlane col tuo ginecologo/a” è il messaggio finale di Miriam Sylla.
 

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