quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Martedì 07 FEBBRAIO 2012
Fimmg, Fimp e Sumai: “Ma resta lo stato di agitazione”
“In considerazione dell'attenzione riservata e dell'impegno assunto dal Ministro, le organizzazioni sindacali Fimmg, Sumai e Fimp sospendono gli scioperi programmati, fermo restando lo stato d'agitazione fino agli attesi chiarimenti”. Ad affermarlo è una nota congiunta dei sindacati dei medici convenzionati con il Ssn dopo l’incontro di oggi con il ministro del Lavoro Elsa Fornero per discutere le norme sull’Ente di previdenza dei medici contenute nel decreto Salva-Italia, contro le quali la Fimmg aveva indetto quattro giorni di sciopero dal 9 al 12 febbraio, il Sumai aveva programmato l'astensione dal lavoro nella giornata del 23 febbraio mentre la Fimp aveva proclamato lo sciopero per il 24 febbraio.
I sindacati hanno tuttavia deciso di revocare gli scioperi in considerazione del fatto che “nel corso della riunione il Ministro ha valutato attentamente le argomentazioni espresse in tema di pensioni e le ha considerate meritevoli di approfondimento. Compatibilmente con la complessità del momento, e in base alle priorità conseguenti, - aggiunge la nota congiunta di Fimmg, Fimp e Sumai - il Ministro Fornero si è impegnata ad approfondire le tematiche previdenziali legate all'Enpam appena ne avrà la possibilità”.
“Nel corso dell'incontro – conclude la nota - i sindacati Fimmg, Sumai e Fimp si sono trovati d'accordo con i principi enunciati dal Ministro, soprattutto per quanto riguarda la sostenibilità dei sistemi previdenziali, l'adeguatezza delle pensioni e le economie di scala e di gestione”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA