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Giovedì 08 OTTOBRE 2020
Speranza: “Sempre più persone sopravvivono a diagnosi di tumore. Ma c’è ancora molto da fare”

“La decima edizione de ‘I numeri del cancro in Italia’ conferma la qualità del nostro Servizio Sanitario Nazionale: c’è ancora molto da fare, ma rispetto a 10 anni fa cresce notevolmente il numero di donne e uomini che sopravvivono alla diagnosi di tumore, aumenta il tasso di guarigioni e sempre più persone tornano ad avere la stessa aspettativa di vita della popolazione generale".
 
Così il Ministro della Salute, Roberto Speranza, nella prefazione del libro indirizzato agli operatori.
 
"L’emergenza sanitaria come ogni crisi può diventare un’opportunità di cambiamento che non dobbiamo sprecare. Oggi possiamo orgogliosamente affermare che la sanità pubblica, pur con alcune criticità, sta reggendo l’urto dell’epidemia, ma dobbiamo fare tesoro dell’esperienza appresa in questi mesi avviando con coraggio e determinazione un vero e proprio processo di riforma, che punti prioritariamente alla riorganizzazione e al potenziamento della medicina del territorio”.
 
“Rafforzare la sanità territoriale consentirà di dare risposte efficaci ai bisogni di salute di milioni di pazienti oncologici, di garantire in modo omogeneo in tutto il Paese terapie e prestazioni appropriate – continua il Ministro Speranza nella prefazione -. Abbiamo bisogno di dotare il Paese di una rete di servizi territoriali, interconnessi e multidisciplinari, ponendoci come obiettivo il rafforzamento dell’assistenza domiciliare. La casa deve diventare il primo luogo di cura. Solo in questo modo, è possibile realizzare la presa in carico globale della persona nei suoi bisogni sanitari, sociali e relazionali, attraverso l’integrazione dei vari attori istituzionali e non istituzionali, incluse le famiglie e le associazioni con la loro forte capacità di ‘prendersi cura’. È, inoltre, particolarmente strategico investire nella prevenzione e nella ricerca, supportando la comunità scientifica nella lotta contro il cancro”.

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