quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Mercoledì 22 APRILE 2020
Aio appoggia il documento: “Medici e odontoiatri sulla stessa linea”
“Un documento pregevole, in linea con la proposta di scudo legale presentata da Associazione Italiana Odontoiatri il 7 aprile scorso per emendare il decreto legge Cura-Italia in fase di conversione”. Così il presidente AIO Fausto Fiorile commenta la richiesta fatta dai sindacati medici Fimmg (medici di famiglia), Fimp (pediatri di libera scelta), Sumai (specialisti ambulatoriali), Intesa sindacale e Cisl Medici di tenere indenni i professionisti sanitari da denunce penali, civili ed amministrative per tutto il periodo dell’emergenza Covid e per fatti legati alla malattia. Unica eccezione: i casi di dolo e colpa gravissima, quest’ultima da ben delimitare.
Riflette il Presidente AIO Fausto Fiorile: “I contenuti del documento dei Medici sono assolutamente in linea con la nostra proposta in quanto, in questo periodo emergenziale, i pazienti che hanno avuto necessità di un’assistenza odontoiatrica urgente si sono rivolti al loro dentista di fiducia che, con tutte le criticità e le difficoltà del momento, ha garantito la prestazione urgente e, quindi, di fatto ha assicurato alla collettività un servizio essenziale”.
“Ciò che del documento dei medici del Ssn ci fa più piacere – aggiunge Fiorile – è la sintonia tra categoria medica ed odontoiatrica nel domandare un ombrello protettivo per questa delicatissima fase in cui siamo chiamati tutti a svolgere la nostra attività tra mille rischi. Crediamo sia necessario supportare in modo omogeneo proposte capaci di indicare i cambiamenti di scenario inerenti i profili della responsabilità sanitaria e possibili soluzioni ai problemi aperti. Il Legislatore deve fare qualcosa, e subito, per garantire la continuità e l’integrità dell’assistenza sanitaria”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA