quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Mercoledì 25 SETTEMBRE 2019
Rizzotti (FI): "Poco è meglio di niente. Ma si poteva fare di più"

"Poco è meglio di niente. Votiamo quindi a favore di questo disegno di legge che poteva e doveva essere scritto meglio prevedendo misure più efficaci per garantire davvero la sicurezza dei medici e degli operatori sanitari".
 
Lo ha detto nell'Aula di palazzo Madama la vicepresidente dei senatori di Forza Italia, Maria Rizzotti, sul ddl che reca disposizioni per la sicurezza di medici e operatori sanitari nell'esercizio delle loro funzioni.
 
"Dopo il cambio di governo e di maggioranza - ha aggiunto Rizzotti - era auspicabile che il ddl fosse riesaminato in Commissione per adeguarlo e renderlo più rispondente alle esigenze di sicurezza per l'attività di medici e operatori sanitari. Invece si è preferito limitarsi a osservare e monitorare il grave fenomeno delle violenze patite dai sanitari senza prevedere presidi di polizia fissi nei pronto soccorso e negli altri luoghi di lavoro che avrebbero permesso il tempestivo intervento delle Forze dell'Ordine, disincentivando gli aggressori. Peraltro, il ddl non contiene misure di prevenzione del fenomeno come ad esempio, una capillare videosorveglianza che io avevo proposto con vari emendamenti purtroppo respinti dalla precedente maggioranza di governo. Con questo ddl - ha concluso - si fa invece poco che comunque è meglio di niente".

© RIPRODUZIONE RISERVATA