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Venerdì 10 MAGGIO 2019
D'Ambrosio Lettieri: "La missione della Fondazione Cannavò sarà sviluppare il 'Pil' sapere"
“È necessario investire sulle competenze e realizzare un farmacia che sia ancora migliore di quella che ci lasciamo alle spalle. Dobbiamo sviluppare il nostro 'Pil sapere', sviluppare livelli di insostituibilità della professionalità del farmacista". Ad affermarlo il vicepresidente della Fofi, Luigi d'Ambrosio Lettieri, recentemente nominato presidente della Fondazione Cannavò, nata su iniziativa della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani per la valorizzazione e la tutela della figura del farmacista attraverso la promozione e la realizzazione di iniziative rivolte alla formazione, alla qualificazione e all'orientamento professionale del Farmacista.
Per riuscire in questa missione per d’Ambrosio Lettieri sarà necessario "potenziare le sinergie a tutti i livelli e con tutte le espressioni della categoria, facendo anche tesoro delle divergenze con senso istituzionale". Il presidente della Fondazione ha quindi espresso l'impegno a "compiere i passi necessari perché la Fondazione possa dare alla Fofi il sostegno necessario per sviluppare le migliori sinergie per la valorizzazione e la crescita della professione".
Il vicepresidente della Fofi ha quindi rivolto il suo pensiero a Giacomo Leopardi, promotore e primo presidente della Fondazione Cannavò: “La mission della Fondazione appare oggi ancora più rilevante in una fase di profonda evoluzione del ruolo professionale del farmacista e della farmacia italiana". Le parole d'ordine, per d’Ambrosio Lettieri sono "sapere e formazione".
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