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Lunedì 28 GENNAIO 2019
Senese ed Esposito (SMI): “Serve presenza vigilantes in ogni presidio di CA”

Il Responsabile Nazionale Smi Continuità assistenziale Giovanni Senese  esprime la solidarietà alla collega aggredita a Bagheria e sottolinea che “purtroppo le aggressioni non risparmiano più nessuno maggiormente colpiti sono i medici dei pronto soccorso, seguiti da quelli del 118 e  poi tutti gli altri compresa la  Continuità assistenziale”.
 
Per Senese, “è necessario provvedere ad ulteriori interventi normativi e di sicurezza  in sinergia con i ministeri competenti”.
 
Sul caso interviene anche il segretario Smi  di Napoli Ernesto Esposito sottolineando “la necessità di imitare il modello predisposto dalla Asl Napoli 1 su tutto il territorio Nazionale che prevede la presenza di un vigilantes non armato ed in alcuni casi anche armato in tutte le postazioni cittadine”.
 
In questo, afferma Esposito, “si è ridotto a dati statisticamente insignificanti la problematica aggressioni nella CA della  città di Napoli”.
 
Per Garantire il diritto alla salute lo Smi sottolinea infine la necessità di:
1) Un intervento urgente di messa in sicurezza delle strutture
2) Una maggiore presenza delle forze dell'ordine  in prossimità dei presidi territoriali ritenuti notoriamente  a rischio
3) Video telesorveglianza  e sicurezza privata sui luoghi di lavoro
4) Maggiore organizzazione nei luoghi di lavoro ma senza chiudere i presidi di guardia medica.

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