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Giovedì 13 SETTEMBRE 2018
Federsanita Anci: “Accanto a Fnmoceo nella Giornata dedicata ai medici vittima di violenza”

"È dovere di tutti i professionisti che operano nel Servizio sanitario nazionale farsi promotori di una nuova cultura della prevenzione degli atti di violenza che parta dal recupero del rapporti sacrale tra medico e paziente". Cosi Tiziana Frittelli presidente Federsanita Anci nell'ambito del dibattito in corso a Bari oggi 13 settembre e promosso dalla Fnmoceo. 

"Stiamo lavorando proprio in questi giorni ai risultati di una indagine oggetto di una survey avviata su iniziativa di Federsanità ANCI e FNOMCeO la scorsa primavera dopo una serie di incontri sul tema delle aggressioni agli operatori sanitari, aumentate in maniera clamorosa negli ultimi mesi. Obiettivo del lavoro è stato quello di verificare lo stato di attuazione della Raccomandazione n.8 del 2007 “RACCOMANDAZIONE PER PREVENIRE GLI ATTI DI VIOLENZA A DANNO DEGLI OPERATORI SANITARI” perché, come recita il sottotitolo della stessa “Gli atti di violenza a danno degli operatori sanitari costituiscono eventi sentinella che richiedono la messa in atto di opportune iniziative di protezione e prevenzione".

In conclusione la Presidente Frittelli ha sottolineato come la sinergia con Fnmoceo e con tutte le rappresentanze associative delle professioni sanitarie andrà avanti per sviluppare azioni sinergiche che incidano concretamente nel tessuto sociale per recuperare una frattura culturale che deve essere sanata. 

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