quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Lunedì 27 AGOSTO 2018
Lamberti (Federlab): "Reminiscenza improvvisa di De Luca, strigliate tavolo tecnico gli hanno fatto bene"

“Plaudiamo alla reminiscenza improvvisa del presidente-commissario De Luca. Evidentemente le strigliate del tavolo tecnico gli hanno fatto bene". Lo ha detto, in una nota, Gennaro Lamberti, presidente di Federlab Italia, l'associazione dei laboratori di analisi cliniche accreditati e dei centri poliambulatori privati (con oltre 2.000 strutture associate presenti su tutto il territorio nazionale di cui 700 solo in Campania), replicando alle parole del governatore campano che oggi, in un comunicato, ha dichiarato che "le prestazioni di laboratorio saranno garantite per l'intero anno" su tutto il territorio regionale e che "non saranno tollerati né i truffatori, né i mancati e rigorosi controlli".
 
Chissà, ha provocato Lamberti "forse il fatto che a Salerno l'esaurimento anticipato del budget ha prodotto lo stop alle analisi di laboratorio, avrà avuto un effetto dirompente sulle decisioni del presidente".  "Per quanto ci riguarda - ha proseguito ancora Lamberti - giova ricordare come siamo stati i primi ad aver denunciato i 'truffatori' ma senza gli esiti ispettivi richiesti. La verità è che bisognerebbe riportare nell'alveo della legalità quei laboratori che erogano ancora prestazioni senza avere i requisiti di legge della soglia minima di efficienza (almeno 200.000 prestazioni all'anno). E questo solo a causa delle proroghe e delle ambiguità del commissario ad acta che confonde la problematica relativa alla riorganizzazione della rete dell'offerta di medicina di laboratorio con la questione del corretto calcolo del fabbisogno di analisi mediche da garantire all'utenza per salvaguardare i livelli essenziali di assistenza".
 
"Siamo ben felici - ha concluso il presidente di Federlab - del fatto che, come annunciato dallo stesso De Luca, siano state finalmente trovate Le necessarie 'coperture finanziarie'. Vorremmo solo sapere dove e soprattutto a quanto ammontano dal momento che la reale stima del fabbisogno ci è ancora ignota".

© RIPRODUZIONE RISERVATA