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Giovedì 21 LUGLIO 2011
Fp Cgil Medici: “Bene Errani su sblocco del turn over e no a Ddl Governo Clinico”
Ecco la nota della Fp Cgil Medici diffusa al termine dell'incontro con il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani:
E’ stato positivo l’incontro svolto questo pomeriggio a Roma tra i sindacati della dirigenza medica e la Conferenza delle Regioni, alla presenza del presidente Vasco Errani, al termine del quale si è concordata l’istituzione di un tavolo tecnico per affrontare le diverse problematiche delle manovre economiche e delle normative sul pubblico impiego che ricadono sul lavoro in sanità.
I sindacati hanno chiesto una condivisione sull’applicazione delle normative vigenti nelle aziende sanitarie, in particolare sull’indennità di esclusività, sul finanziamento dell’Ecm (Educazione Continua in Medicina), sui fondi contrattuali, sul blocco del turn over, sui precari e sulla possibilità di negare il rinnovo dell’incarico e della stessa retribuzione anche a chi è stato valutato positivamente.
Le Regioni hanno esplicitato la possibilità di linee guida per una interpretazione omogenea delle normative nazionali, ribadendo che il Dlgs 150, la cosiddetta riforma Brunetta, non preclude la contrattazione integrativa e preannunciando una possibile intesa con il Governo per la ridefinizione dei comparti di contrattazione, ribadendo altresì che per il futuro si dovrà tenere conto della loro titolarita in quanto datori di lavoro.
“Abbiamo apprezzato la disponibilità alla collaborazione - ha affermato il segretario nazionale della Fp-Cgil Medici Massimo Cozza - ed in particolare le indicazioni del Presidente Errani sulla volontà di allargare lo sblocco del turn over nelle Regioni sottoposte ai Piani di Rientro, limitato dalla recente manovra ai solo primari”.
“Abbiamo altresì condiviso - conclude Cozza - la valutazione negativa delle regioni sul Ddl Governo Clinico in discussione alla Camera. Si tratta dell’esatto opposto di quanto abbiamo chiesto. Prevede infatti un ruolo ancora minore dei medici e del personale nella gestione aziendale e un'ulteriore delega ai direttori generali nominati dalla politica per l’affidamento degli incarichi ai medici”.
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