Primo prelievo di organi del 2018 al Villa Sofia-Cervello
È stato possibile trapiantare i reni, il fegato e le cornee. La donatrice è una donna di 47 anni deceduta a causa di un’emorragia cerebrale.
08 GEN - Un rene all’Arnas Civico di Palermo, l’altro al Policlinico di Catania, il fegato è andato in Puglia, le cornee sono state immesse nella rete nazionale, mentre il pancreas non è risultato idoneo al trapianto. È questo il bilancio del primo prelievo di organi eseguito nel 2018 in Sicilia all’Azienda Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello.
A donare è stata una donna di 47 anni, deceduta in seguito ad una emorragia cerebrale nel reparto di Neurorianimazione di Villa Sofia.
I familiari hanno dato il loro consenso al prelievo di organi ed è stato quindi allertato il Centro regionale trapianti. Un’equipe dell’Ismett ha proceduto all’intervento, con il coordinamento e l’assistenza dei medici di Villa Sofia-Cervello.
“Ringraziamo i familiari per la grande sensibilità con cui hanno dato il loro consenso alla donazione e tutti i sanitari della nostra azienda che si sono adoperati per arrivare alla donazione che ha permesso il trapianto”, ha commentato il commissario dell’Azienda Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello, Maurizio Aricò.
08 gennaio 2018
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