Influenza: 25% malati in meno rispetto all'anno scorso

Il monitoraggio Influnet continua. Nella 47esima settimana 12 mila malati di influenza in meno rispetto al 2010. I più colpiti sono ancora i bambini, ma la stagione sembra essere mite. Dall'inizio del monitoraggio ammalati 261 mila italiani contro i 338.400 dello stesso periodo dell'anno scorso.

02 DIC - Sembrano essere ancora rassicuranti i dati Influnet, la rete italiana di sorveglianza della sindrome influenzale, coordinata dal Ministero della Salute in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità. I casi sono infatti in costante aumento, ma rimangono consistentemente più bassi di quelli relativi alla stessa settimana dell’anno scorso.
 
A quanto emerge dall’ultima settimana di monitoraggio, dal 21 al 27 novembre, rispetto all’anno scorso i malati di influenza sembrano essere circa 12.000 in meno. L’incidenza media registrata nella scorsa settimana è stata infatti di 1,07 persone influenzate ogni mille abitanti, contro le 1,28 registrate negli stessi sette giorni del 2010. Tradotte in valori assoluti queste incidenze significano 64.200 casi di influenza per la 47esima settimana del 2011 contro i 76.800 della stessa settimana dell’anno scorso. I più colpiti sono ancora i bambini entro i 4 anni (3,17 contagi ogni 1000).

“I dati indicano che la stagione influenzale è ancora ai livelli base”, fanno sapere dall’Iss. I risultati del monitoraggio sono in buon accordo con quello che dicono gli esperti: seppure precoce – come indica il fatto che il primo virus sia stato isolato già qualche giorno fa - l’influenza quest’anno sembra essere più leggera. I casi totali sono infatti sono quasi il 25% in meno dell’anno scorso, ovvero 261.000 casi dall’inizio del monitoraggio, contro i 338.400 dello stesso periodo del 2010.
Nonostante questo, come ricordano i medici, anche se non si arriverà ai pericoli epidemici, l’influenza non va sottovalutata.
 
Laura Berardi

02 dicembre 2011
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