"Siamo al fianco dei lavoratori e delle lavoratrici precarie dell'Agenzia italiana del farmaco, inquadrati da anni con varie formule contrattuali, con esperienze e competenze riconosciute, che hanno deciso di manifestare davanti la sede dell'Aifa, per chiedere al governo e al Ministro della salute di risolvere quanto prima la loro situazione contrattuale. Non è solo per loro, ma per il sistema Paese".
Lo affermano, a margine della protesta sotto la sede nazionale di Aifa, Marco Furfaro, deputato e membro della segreteria nazionale PD, con i suoi colleghi Ilenia Malavasi e Gianni Girelli, componenti della commissione Affari sociali alla camera.
"Aifa ha un ruolo fondamentale nella gestione della governance farmaceutica ai fini della sostenibilità del Ssn, dei correlati Sistemi sanitari regionali (Ssr) e del sostegno alla ricerca clinica per la verifica del valore terapeutico dei farmaci. Proprio per far fronte a questo ruolo centrale e strategico Aifa ha impiegato, oltre al personale strutturato, lavoratori e lavoratrici con contratti di lavoro di flessibile, Co.Co.Co, somministrazione ecc.. che però hanno svolto in tutto e per tutto le medesime funzioni dei colleghi strutturati. Sono eccellenze italiane che hanno prestato servizio con impegno e serietà, eppure sono ora senza proroga e senza stabilizzazione. È una situazione intollerabile alla quale va posto rimedio il prima possibile e come partito Democratico siamo già a lavoro per esercitare la massima pressione parlamentare sul governo, per mettere fine a questa ingiustizia e restituire alle lavoratrici e ai lavoratori il loro lavoro e finalmente anche la loro stabilizzazione".