Certificati on line. Sit: “serve anche la firma elettronica”
La Società italiana di telemedicina interviene dopo le polemiche sul valore legale dei certificati medici on line. Il sistema attuale è un primo passo importante. Per completarlo indispensabile la firma elettronica.
02 DIC -
Con un comunicato stampa diffuso oggi, la Società italiana di telemedina interviene nelle polemiche dei giorni scorsi sul valore legale della certificazione medica elettronica.
“La nuova procedura di trasmissione on-line dei certificati medici - si legge nella nota - può senz'altro rappresentare una prima tessera per l'affermazione definitiva e capillare, su tutto il territorio nazionale, di una sanità elettronica armonica e sostenibile, a misura di medico e di cittadino. Alle semplici trasmissioni telematiche dovrà però affiancarsi, quanto prima, la gestione di referti e documenti sanitari digitali sottoscritti con firma elettronica del medico o di altro operatore sanitario addetto. La Sit ritiene pertanto che l'introduzione del nuovo canale di comunicazione dei certificati on-line possa rappresentare un primo valido passo verso un futuro prossimo di reale certificazione sanitaria elettronica”.
“Il sistema attuale - conclude la nota - costituisce, però, solo un primo passo verso una certificazione digitale propriamente detta che dovrà essere completata, secondo il parere della SIT, anche dalla firma elettronica del documento”.
02 dicembre 2010
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