Sardegna. Nominati i componenti della Consulta regionale per i servizi sociali, sociosanitari e sanitari
di Elisabetta Caredda
La Consulta, spiega l’assessore Bartolazzi, affiancherà l’assessorato e avrà funzioni di consulenza in materia sociale e di integrazione socio-sanitaria. Concorrerà inoltre a formulare le linee generali di indirizzo e a definire le priorità in materia sociale. Esprimerà parere sulla proposta di Piano regionale dei servizi alla persona e sugli aggiornamenti annuali, sul rapporto sullo stato di attuazione della L.R. n. 23/2005 e sul rapporto dell'Osservatorio regionale sulle povertà. LA DELIBERA DI NOMINA
21 NOV - La Consulta regionale per i servizi sociali, socio-sanitari e sanitari, prevista dalla legge regionale 23 dicembre 2005, n. 23, ha i suoi componenti. Ad approvare la loro nomina è la Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Sanità,
Armando Bartolazzi, che li annuncia a
Quotidiano Sanità.“La legge n. 23/2005, all'art. 24 – spiega l’assessore Armando Bartolazzi -, prevede la costituzione della Consulta regionale per i servizi sociali, sociosanitari e sanitari, quale organo di rappresentanza delle organizzazioni sindacali, dei soggetti sociali solidali, delle professioni sociali, socio-sanitarie e sanitarie e di ogni altro organismo di rappresentanza e di tutela, attivi sul territorio regionale”.
“Che ruolo assume la Consulta al fianco dell’assessorato che dirigo? – prosegue l’assessore -. La legge che ho citato, per la sua attuazione, viene disciplinata dall'art. 49 del Regolamento approvato con il D.P.Reg. 22 luglio 2008, n. 4. La Consulta regionale, disciplinata da questo Regolamento, assume funzioni di consulenza generale in materia sociale e di integrazione socio-sanitaria, concorre a formulare le linee generali di indirizzo e a definire le priorità in materia sociale, formula proposte e suggerimenti al fine di assicurare una maggiore efficacia ed economicità dei servizi sociali. Oltre ciò, esprime parere sulla proposta di Piano regionale dei servizi alla persona e sugli aggiornamenti annuali, sul rapporto annuale sullo stato di attuazione della legge regionale n. 23/2005 e sul rapporto annuale dell'Osservatorio regionale sulle povertà”.
“Ciò premesso, sempre secondo normativa, abbiamo provveduto ad acquisire sia le formali designazioni pervenute, sia le proposte pervenute tramite la manifestazione di interesse prevista dall’Avviso pubblicato questa estate, ed è così che abbiamo proposto la nomina di chi andrà a far parte della Consulta regionale per i servizi sociali, socio-sanitari e sanitari, che è stata condivisa in sede di Giunta ed approvata”.
“Non mi rimane che annunciare le nomine: in rappresentanza dell'Assessorato dell'Igiene e Sanità e dell'Assistenza Sociale vi saranno il Direttore generale delle Politiche Sociali o il Direttore generale della Sanità, o un loro delegato; in rappresentanza delle organizzazioni delle professioni sociali, socio-sanitarie e sanitarie vi sono
Carla Manca per l’Ordine assistenti sociali Regione Sardegna,
Antonio Giovanni Battista Solinas per l’Ordine dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione,
Graziano Lebiu per l’Ordine professioni infermieristiche,
Gianluca Chelo per l’Ordine professioni infermieristiche,
Angela Maria Quaquero per l’Ordine professionale psicologi”.
“Ancora, in rappresentanza delle Amministrazioni comunali
Daniela Falconi, presidente ANCI Sardegna e Sindaca di Fonni,
Salvatore Masia, componente Comitato esecutivo ANCI Sardegna e Sindaco di Cheremule,
Daniela Sitzia, direttore ANCI Sardegna; in rappresentanza invece delle Amministrazioni provinciali vi sono
Eugenio Lai, Amministratore straordinario della porzione di territorio della Città metropolitana di Cagliari e
Marzia Mameli, amministratore straordinario della Provincia dell'Ogliastra”.
“I Tribunali per i minorenni di Cagliari e di Sassari saranno rappresentati nella Consulta da
Maria Grazia Cilio, Giudice onorario Tribunale minori di Cagliari, delle associazioni di promozione sociale, di volontariato e della cooperazione sociale vi saranno
Giovanni Angelo Loi, presidente AGCI Associazione generale cooperative italiane-impresa sociale,
Antonello Pili delle Confcooperative Sardegna,
Antonello Caria delle ACLI Sardegna,
Andrea Pianu della Legacoop Sardegna,
Giovanna Grillo, presidente e legale Rappresentante di Casa Emmaus Soc. Coop. Soc,
Francesca Palmas, dell’associazione ABC Sardegna. Infine, per quanto riguarda le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, abbiamo nominato
Giorgio Pintus, CGIL sarda Segretario regionale FP Sardegna,
Filomena Castangia, CISL Sardegna,
Rinaldo Mereu, Segretario generale della UIL pensionati”.
“La Consulta, presieduta dall'assessore alla Sanità o un suo delegato, per il suo funzionamento non comporterà oneri a carico del bilancio regionale” – conclude Bartolazzi.
Elisabetta Caredda
21 novembre 2024
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Regioni e Asl