Liste d’attesa. Ao S. Croce presenta progetto per Tac e Risonanze
Il progetto, finanziato dalla Fondazione Crc, prevede l’ampliamento dell’orario per gli esami dalle 16 alle 20 fino, con la prospettiva di realizzare nel periodo circa 1500 esami in più. Da dicembre l’ampliamento orario arriverà alle 23.
20 NOV - Un progetto, all’Ao S. Croce, per ampliare l’orario di accesso al pubblico per le prestazioni di Risonanza Magnetica e Tac, con l’obiettivo di abbattere le liste d’attesa e migliorare l’appropriatezza prescrittiva. L’iniziativa, presentata questa mattina a Cuneo presso i locali della Fondazione Crc - alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità
Antonio Saitta e dei direttori generali di Asl Cn1 Francesco Magni e dell’azienda ospedaliera S. Croce e Carle
Corrado Bedogni – è resa possibile dall’intervento della Fondazione Crc che ha stanziato complessivamente circa 100 mila euro e si estenderà su un periodo di otto mesi.
“Un’iniziativa pilota, un progetto importante che tocca tutte le nostre famiglie – spiega in una nota il presidente della Fondazione Crc
Giandomenico Genta – e consente di sfruttare al massimo le apparecchiature in dotazione dell’ospedale, per alcune delle quali siamo intervenuti con contributi”.
Condivide Bedogni, che sottolinea: “Si tratta di un progetto condiviso, con lo scopo di migliorare l’accessibilità ai servizi e l’appropriatezza delle prestazioni: in questo senso l’Asl è un partner importante sopratutto oggi che il problema dei tempi di attesa è riemerso”.
Maurizio Grosso, direttore del dipartimento interaziendale (con l’Asl Cn1) dei Servizi e della Radiologia del S. Croce illustra, insieme al collega
Luigi Gozzoli che è responsabile della Neuroradiologia, i dettagli del l’iniziativa: “A Cuneo effettuiamo un numero di risonanze pro-capite inferiore rispetto ad altre realtà del Piemonte e devo dire che da qualche anno si nota comunque la tendenza a ridurre le prescrizioni di esami non appropriati.” In questa prima fase di attuazione è previsto un ampliamento orario per gli esami di Tac e Risonanza dalle 16 alle 20, con la prospettiva di realizzare nel periodo previsto circa 1500 esami in più. Da dicembre l’ampliamento orario arriverà addirittura alle 23: “Cominceremo a inizio gennaio perché questo sforzo ulteriore ha richiesto ovviamente un grosso lavoro di riorganizzazione. E’ una sperimentazione che, se funzionerà, potrà proseguire.”
20 novembre 2017
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Piemonte
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma
Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Joint Venture
- SICS srl
- Edizioni
Health Communication srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy