Aou San Luigi di Orbassano. Pneumologia Interventistica sempre più all’avanguardia con le nuove tecnologie
Grazie all’Ecobroncoscopio, nuovo strumento dotato di microsonda ecografica è possibile visualizzare con precisone le lesioni polmonari al di fuori della trachea e dei bronchi evitando indagini più invasive e costose. In arrivo un criotomo a sonda flessibile, strumento che consentirà di effettuare biopsie polmonari per lo studio delle fibrosi polmonari e della patologia oncologica
17 LUG - Effettuate circa 30 procedure con ottima resa diagnostica (72 % di accuratezza diagnostica, in linea con i dati della letteratura nazionale e internazionale) che hanno evitato a molti pazienti di sottoporsi a indagini più invasive e costose, quali ad esempio la mediastinoscopia.
È questo il bilancio dei primi sei mesi di attività del Centro di Pneumologia interventistica, Dipartimento Area medica specialistica dell’Azienda Ospedaliero Universitaria San Luigi Gonzaga di Orbassano che, grazie al sostegno della Compagnia San Paolo, si è dotato di un Ecobroncoscopio (Ebus) nuovo strumento per la diagnosi delle patologie del torace. Una tecnologia che consente, anche con la collaborazione del Servizio di anestesia e rianimazione e del Servizio di anatomia Patologica, una maggiore precisione diagnostica grazie ad una microsonda ecografica che visualizza con precisone le lesioni polmonari al di fuori della trachea e dei bronchi.
“Grazie al sostegno della Compagna San Paolo abbiamo acquisito una tecnologia come l’Ebus che contribuisce ulteriormente a rafforzare il parco tecnologico dell’Ospedale in aree di grande importanza come la pneumologia e l’oncologia – ha detto
Franco Ripa Commissario dell’Aou San Luigi di Orbassano – è previsto nei prossimi mesi un costante consolidamento del numero delle procedure effettuate, anche in coerenza con la specifica curva di apprendimento”.
Ma non solo, nei prossimi mesi è previsto anche l’avvio di una ulteriore procedura diagnostica con l’introduzione una nuova tecnologia: un criotomo a sonda flessibile. Lo strumento consentirà di effettuare biopsie polmonari per lo studio delle fibrosi polmonari e della patologia oncologica.
Si tratta di una importante metodica che permette di evitare ai pazienti biopsie polmonari attraverso un intervento chirurgico, riducendo le complicanze e i costi legati alla degenza e all’utilizzo della sala operatoria.
17 luglio 2017
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