Dipendenze. A Biella operatori del Drop In anche nelle aree esterne al Serd
L’obiettivo è quello di prevedere l’inserimento di attività educative aggiuntive, preventive, per favorire il coinvolgimento anche di quegli utenti che hanno l’abitudine di stazionare al di fuori del Servizio.
13 LUG - Venire incontro alle esigenze del territorio. È con questo proposito, già preannunciato in passato, che d’ora in avanti fuori dalla sede del Serd (Servizio per le Dipendenze patologiche) di Biella ci saranno alcuni operatori del Drop-in (servizio prevenzione dipedenze). L’obiettivo è quello di prevedere l’inserimento di attività educative aggiuntive, preventive, per favorire il coinvolgimento anche di quegli utenti che hanno l’abitudine di stazionare al di fuori del servizio.
“È evidente – ha detto il direttore del Serd,
Lorenzo Somaini – che non si tratta di un intervento di per sé risolutivo per superare tutte le difficoltà, ma è di certo un segnale per dimostrare la volontà di essere parte attiva ed autorevole nel gestire gli aspetti che più attengono al nostro ruolo di realtà sanitaria”.
13 luglio 2017
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Piemonte
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma
Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Joint Venture
- SICS srl
- Edizioni
Health Communication srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy