Studi medici affollati, un lontano ricordo? L’informatizzazione della sanità sarà la scelta vincente del futuro? Nel campo della cosiddetta e-Health, cioè tutte quelle soluzioni tecnologiche atte a erogare servizi sanitari per la cura e il controllo del paziente a distanza, si è fatto già molto: fascicolo sanitario elettronico, prestazioni sanitarie prenotabili online, referti digitalizzati, ricette e certificati di malattia digitali hanno semplificato non poco la vita di medici e pazienti, con notevoli risparmi per il Sistema Sanitario Nazionale.
E’ un mercato in notevole crescita, anche in Italia, con investimenti stimati per il periodo 2013-2022 di 46 miliardi di euro. È in questo contesto che si inserisce un’interessante soluzione tecnologica volta a monitorare l’aderenza terapeutica dei pazienti, soprattutto se affetti da patologie croniche. FBCommunication, un’azienda modenese, in collaborazione con la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Ferrara e un team internazionale di medici, presenta Interactive Monitoring Service (IMS), un servizio che permette di seguire a distanza le performance dei pazienti in termini di compliance al regime farmacologico prescritto, affidando a questi un ruolo attivo nel controllo della propria salute.
Il monitoraggio dell’aderenza terapeutica è un aspetto molto rilevante in sanità: anche il trattamento più efficace può invalidarsi se non seguito correttamente, esponendo il paziente a rischi altrimenti evitabili e il SSN a un aggravio di costi per spese inappropriate (eccessivo ricorso ai pronto soccorso, ospedalizzazioni, ecc.). Purtroppo, però, si tratta di un problema non ancora adeguatamente affrontato.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità solo il 50% dei malati cronici prende i farmaci come prescritto, con percentuali variabili a seconda della patologia. Il grado medio di aderenza decresce dal 69% al 43% fra la prima prescrizione e la successiva. I costi sociali: quasi 200.000 morti premature all’anno in Europa, con uno spreco di circa 125 miliardi di euro; negli Stati Uniti ogni anno circa 100 miliardi di dollari sono dissipati in ricoveri eccessivi, con uno spreco per la non-aderenza di circa 290 miliardi di dollari.
L’OMS evidenzia come il problema della non-aderenza sia prevenibile con interventi mirati che determinano immediato miglioramento dello stato di salute e riduzione dei costi per il SSN. Le soluzioni tecnologiche – messaggio sms, comunicazione online o soluzioni più complesse come i dispositivi elettronici che dispensano le medicine – si sono dimostrate tra le più efficaci.
IMS di FBCommunication è un servizio integrato automatico che, oltre a monitorare e incoraggiare l’aderenza terapeutica, facilita l’interazione medico-paziente e offre un mezzo efficace all’ente finanziatore del servizio per essere al fianco del medico e supportarlo nel contenere la non-aderenza. Il paziente è contattato quando deve prendere il farmaco, con frequenza variabile a seconda delle indicazioni del suo medico. Servizio messo a punto per il monitoraggio dell’aderenza terapeutica, ma utile anche per la verifica della qualità percepita della vita (il soggetto “solo”), oppure ancora per raccogliere parametri bioumorali (livelli pressori, glicemia ad es.). Il contatto può avvenire: via telefono, mediante il ricorso a un device portatile adattato ad hoc per il paziente allettato, mediante smartphone o tablet.
Problemi di privacy? FBCommunication assicura che in nessuna maniera essa entra nel merito dell’indicazione terapeutica o interferisce nel rapporto medico-paziente. Ogni medico dispone di una pagina Web dedicata e protetta, per la gestione dei suoi pazienti che usufruiscono del servizio e sulla quale, in tempo reale, verranno registrate le risposte del proprio paziente.
Attualmente implementato in alcune realtà nazionali, IMS contribuisce, fra l’altro, a ridurre il divario sociale essendo interamente gratuita per il paziente e offrendogli la possibilità di adoperare la tecnologia che già possiede.
Fulvio Bruno
Amministratore Unico FBCommunication Srl