Studi e Analisi
Monitoraggio Covid. Prosegue il calo. Nell’ultima settimana 2.122 nuovi casi e 47 morti
Da oltre un mese i dati Covid sono in calo in Italia, compresi i decessi dovuti alla malattia. Dal 21 al 27 novembre sono 2.122 i nuovi casi, nella settimana precedente erano 2.561; i morti sono 47, erano 61. È quanto indica il bollettino diffuso sul sito del ministero della Salute. Diminuiscono anche i tamponi, che passano da 61.013 a 58.468. Sale quindi il tasso di positività: è 3,6% nella settimana corrente, era al 4,2%. La Lombardia è la regione che in valori assoluti riporta più nuovi positivi: 465 contro 641 della settimana precedente.
Al 27/11/2024 l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 2,2% (1.357 ricoverati), stabile rispetto alla settimana precedente (2,2% al 20/11/2024). Stabile anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,7% (58 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (0,7% al 20/11/2024).
I tassi di ospedalizzazione e mortalità sono più elevati nelle fasce di età più alte (tasso di ospedalizzazione nelle fasce 80-89 e >90 anni rispettivamente pari a 36 e 57 per 1.000.000 ab., tasso di ricovero in terapia intensiva nelle fasce 60-69, 70-79 e 80-89 pari a 1 per 1.000.000 ab. e tasso di mortalità nelle fasce 80- 89 e >90 anni rispettivamente pari a 4 e 12 per 1.000.000 ab.).
Diffusione
L’indice di trasmissibilità (Rt) calcolato con dati aggiornati al 27 novembre 2024 e basato sui casi con ricovero ospedaliero, al 19/11/2024 è pari a 0,89 (0,80-0,99), è stabile rispetto alla settimana precedente (Rt= 0,86 (0,78- 0,95) al 12/11/2024).
L’incidenza di casi COVID-19 diagnosticati e segnalati nel periodo 21/11/2024 - 27/11/2024 è pari a 4 casi per 100.000 abitanti, stabile rispetto alla settimana precedente (4 casi per 100.000 abitanti nella settimana 14/11/2024 - 20/11/2024).
L’incidenza settimanale (21/11/2024 - 27/11/2024) dei casi diagnosticati è stabile nella maggior parte delle Regioni/PPAA rispetto alla settimana precedente. L’incidenza più elevata è stata riportata nella regione FriuliVenezia Giulia (6,8 casi per 100.000 abitanti) e la più bassa in Umbria (0,12 casi per 100.000 abitanti).
Le fasce di età che registrano il più alto tasso di incidenza settimanale sono 80-89 e >90 anni. L’incidenza settimanale è stabile nella maggior parte delle fasce d’età . L’età mediana alla diagnosi è di 63 anni, stabile rispetto alla settimana precedente.
La percentuale di reinfezioni è il 42% circa, in lieve aumento rispetto alla settimana precedente.
Varianti
Dati preliminari relativi al mese di novembre 2024 (al 24/11/2024) evidenziano una predominanza di KP.3.1.1. Ancora in crescita la proporzione di sequenziamenti attribuibili al lignaggio ricombinante XEC