(Reuters Health) – La psicoterapia nota come acceptance-an-commitment (ACT), condotta in gruppo, ridurrebbe la paura delle recidive del tumore del seno. È il risultato di uno studio pilota pubblicato su Cancer e guidato da
Shelley Johns, dell’Università dell’Indiana di Indianapolis, negli USA.
Secondo gli autori, fino al 70% dei sopravvissuti a un tumore del seno riferisce di avere il timore di una recidiva clinicamente significativa. La terapia cognitivo-comportamentale, in questi casi, è un intervento psicoterapico comune in questi pazienti, ma le dimensioni dell’effetto riportato sono limitate.
Johns e colleghi hanno quindi condotto uno studio pilota randomizzato confrontando l’ACT di gruppo con un intervento educazionale sulla sopravvivenza e un miglioramento delle cure, su 91 sopravvissuti di cancro del seno con segni clinici di recidive di tumore al seno. Nel complesso, il 94,5% dei partecipanti ha concluso lo studio.
E dai risultati è emerso che la gravità del timore di recidive sei mesi dopo l’intervento era inferiore con tutti i metodi di trattamento e che solo con ACT è stato evidenziato un risultato statisticamente significativo.
“Nei nostri gruppi ACT si impara a concentrarsi sul momento presente attraverso pratiche di consapevolezza-meditazione e ad accettare la paura con maggiore facilità. Inoltre, si chiariscono i valori e si stabiliscono obiettivi settimanali basati sui valori della vita di ciascuno”, osserva Johns.
Fonte: Cancer
Will Boggs
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)