In arrivo 12 linee guida (Gap) per l'autenticazione dei farmaci per le farmacie ospedaliere. Questo il frutto di uno studio condotto da una delle maggiori aziende ospedaliere britanniche. Basato sull’innovativa tecnologia di autenticazione sviluppata da Aegate, lo studio, che sarà pubblicato sullo
European Journal of Hospital Pharmacy, punta a conformarsi in modo semplice e veloce alla Direttiva Europea per l’Autenticazione dei Farmaci (FMD).
Tra le voci delle linee guida, la necessità di riverificare i medicinali che vengono riconsegnati alla farmacia, anche tramite verifica del lotto di appartenenza del medicinale; l’importanza del controllo automatizzato che si affianca a quello del farmacista specializzato per il controllo finale delle confezioni; se capita che il medicinale venga dispensato da confezioni diverse, il contenitore originale non dovrebbe lasciare la farmacia prima che venga completato l’uso di tutti i medicinali della confezione originale.
David Brindley, principale ricercatore responsabile dello studio, ha detto: "L’attuazione della Direttiva Europea sui farmaci contraffatti nelle farmacie ospedaliere è una grande opportunità per mitigare la vera minaccia di medicinali falsificati nella catena di fornitura. Lo studio rappresenta la prima implementazione in tutto il mondo dell'autenticazione di farmaci per cure secondarie, e ha identificato sistemi di qualità e metodi di lavoro necessari per assicurare l'eccellenza nell’ autenticazione di farmaci, che forniscono importanti strumenti per i farmacisti ospedalieri in tutta Europa”.
Le linee guida Gap sono state specificamente sviluppate tenendo a mente le cure di secondo livello. E’ importante lavorare a stretto contatto con gli ospedali e a loro sostegno nel momento in cui le strutture lavorano per capire le implicazioni della direttiva sui loro flussi di lavoro.
Graham Smith, Direttore Commerciale di Aegate, ha commentato: “I dettagli della legge delega e la Direttiva Europea hanno messo i farmacisti ospedalieri in prima linea nella lotta alla contraffazione dei farmaci. Come Aegate abbiamo lavorato con le farmacie ospedaliere per un certo tempo per aiutarli a comprendere le implicazioni della Direttiva sulle loro attività. I flussi di lavoro nelle farmacie ospedaliere possono essere estremamente complessi e rappresentano ambienti eterogenei: essere pronti per tempo è cruciale”.
“In Aegate crediamo che supportare gli ospedali e le associazioni delle farmacie ospedaliere per capire le implicazioni della direttiva sulle loro attività è fondamentale per un'implementazione di successo. Siamo impegnati a lavorare con le farmacie ospedaliere di tutta Europa e abbiamo già costruito relazioni di successo, in particolare in Germania. Speriamo di essere in grado di annunciare ulteriori studi pilota nel prossimo futuro”, ha aggiunto Smith.