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QS Edizioni - domenica 24 novembre 2024

Scienza e Farmaci

Ictus. Efficace doppio trattamento clopidogrel e aspirina

di Megan Brooks
immagine 27 maggio - In uno studio cinese su oltre 5 mila pazienti, la combinazione clopidogrel e aspirina ha diminuito in modo sicuro il rischio di ictus fino a 90 giorni nel 32% dei pazienti rispetto alla sola aspirina.
(Reuters Health) - Un trattamento combinato con clopidogrel e aspirina per tre mesi dopo un episodio di ictus ischemico minore o TIA, ha mostrato effetti protettivi della durata di oltre un anno. È quanto emerge dallo studio CHANCE, che è stato condotto in 114 diversi centri in Cina, con lo scopo di valutare se tre mesi di trattamento con terapia combinata aspirina e clopidogrel, in confronto alla sola aspirina, fosse in grado di diminuire il rischio di recidiva in pazienti ad alto rischio. “In particolare - riferisce Wang Yongjun del Tiantan Hospital di Pechino e autore della ricerca - la terapia con clopidogrel e aspirina è stata associata ad una riduzione delle recidive di ictus senza aumento di emorragie".

Nello studio,  5170 pazienti sono stati randomizzati e sottoposti a terapia con clopidogrel e aspirina (Clopidogrel 300 mg il primo giorno, seguita da 75 mg / die per 90 giorni, più aspirina 75 mg / die per 21 giorni ) o aspirina solo (75 mg / die per 90 giorni), entro 24 ore dalla diagnosi di ictus ischemico minore o TIA (Attacco Ischemico Transitorio). La combinazione clopidogrel e aspirina ha diminuito in modo sicuro il rischio di ictus fino a 90 giorni nel 32% dei pazienti rispetto alla sola aspirina, ma lo studio, sottolineano i ricercatori non è in grado di fornire dati sufficienti a stabilire se il beneficio persisteva per un tempo ancora più lungo.

Dopo un anno, 197 pazienti sono deceduti durante il follow-up e precisamente 111 (4,3%) nel gruppo aspirina e 86 (3,3%) nel gruppo clopidogrel-aspirina. Sempre nel corso del follow-up, 275 pazienti nel braccio clopidogrel-aspirina e 362 nel gruppo aspirina hanno subito un ictus (10,6% vs 14,0%). Emorragie di tipo moderate/gravi si sono verificate in sette pazienti del gruppo clopidogrel-aspirina e nove nel gruppo aspirina (0,3% vs 0,4%; p = 0.44).I dati indicano che una doppia terapia antiaggregante precoce può rappresentare un beneficio a lungo termine per questi pazienti , che non vi è il rischio di effetto rebound dopo la cessazione del clopidogrel e che non si è registrato un significativo aumento dell’incidenza di emorragie.

Il team CHANCE osserva tuttavia che le caratteristiche dei loro pazienti erano diverse da quelle di un tipico TIA nella popolazione generale: le donne infatti costituivano una minoranza (33%). Bisogna poi tener presente che sono stati arruolati pazienti ad alto rischio di recidiva di stroke ischemico e a basso rischio di emorragia.I Limiti dello studio CHANCE sono rappresentati dai pazienti reclutati per lo studio, unicamente cinesi. È necessario quindi che lo studio venga esteso alle popolazioni occidentali.

Fonte: Circulation 2015

Megan Brooks
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science) 
27 maggio 2015
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