toggle menu
QS Edizioni - sabato 23 novembre 2024

Scienza e Farmaci

Spesa farmaceutica. Aifa: nei primi 6 mesi del 2023 sale a 11,2 mld di euro (+7,7% rispetto al 2022)

immagine 9 novembre - I consumi mostrano un lieve aumento (+1,8 %) rispetto al 2022 con 290 milioni di ricette, mentre l’incidenza del ticket totale si mantiene costante (-0,3%). Le dosi giornaliere dispensate, mostrano una lieve diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2022 (-1,1%, pari a 139 milioni).
Pubblicato dall'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) il report sul monitoraggio della spesa farmaceutica nazionale e regionale, e la verifica del rispetto dei tetti programmati della spesa farmaceutica convenzionata e per acquisti diretti, per il periodo gennaio-giugno 2023. Dal documento si evince che, a livello nazionale, la spesa complessiva del periodo indicato si è attestata a 11,2 miliardi di euro (+7,7% rispetto allo stesso periodo del 2022, quando il valore era di 10,4 mld), raggiungendo uno scostamento assoluto rispetto alle risorse complessive del 14,85% (9.458 mln di euro) pari a +1.742 mln di euro, corrispondente ad un’incidenza percentuale sul FSN provvisorio 2023 del 17,59%.

La spesa farmaceutica convenzionata netta a carico del SSN nel periodo Gennaio-Giugno 2023 calcolata al netto degli sconti, della compartecipazione totale (ticket regionali e compartecipazione al prezzo di riferimento) e del payback 1,83% versato alle Regioni dalle aziende farmaceutiche, si è attestata a 3.938,7 mln di € evidenziando un aumento rispetto a quella dell’anno precedente (+58,5 mln di €). I consumi, espressi in numero di ricette (290 milioni di ricette), mostrano un lieve aumento (+1,8 %) rispetto al 2022; mentre l’incidenza del ticket totale si mantiene costante (-0,3%). Per quanto concerne le dosi giornaliere dispensate, mostrano una lieve diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2022 (-1,1%, pari a 139 milioni).

Il valore della spesa farmaceutica convenzionata al netto dei payback vigenti rispetto al tetto del 7,00% (4.458,7 mln di € calcolato sul FSN 2023 provvisorio), pari a 4.147,9 milioni di euro che incide sul FSN per il 6,51 % generando un avanzo di 310,7 milioni di euro.



La verifica del tetto programmato della spesa farmaceutica per acquisti diretti del 7,65% al netto dei payback vigenti e del fondo per i farmaci innovativi (non oncologici e oncologici) evidenzia invece un’incidenza del 10,88%, pari ad un disavanzo rispetto alla spesa programmata di +2.054,4 mln €, tutti relativi alla spesa per farmaci non innovativi, al netto dei gas medicinali e tutta la spesa per farmaci innovativi, stimata considerando le sole indicazioni innovative, risulta coperta dal rispettivo fondo. Per quanto riguarda la spesa per gas medicinali, la verifica del tetto programmato della spesa farmaceutica per acquisti diretti dello 0,20% evidenzia un avanzo rispetto alla spesa programmata di 1,5 mln €.
9 novembre 2023
© QS Edizioni - Riproduzione riservata