toggle menu
QS Edizioni - sabato 23 novembre 2024

Regioni e Asl

Volpini lascia la “anomala” delega alla Salute? Lo annuncia il Pd, ma lui smentisce

immagine 9 ottobre - Mistero sulla rinuncia dell’incarico affidatogli nel 2017 dal presidente della Regione. Una nota del Pd rilanciata dall’Ansa riporta alcune dichiarazioni attribuite allo stesso Volpini a ragione della rinuncia (“impegni e motivi personali” ma “anche l'anomalia della delega affidatami”). Ma su Facebook lui smentisce: “L’argomentazione che lascio la ibrida delega alla Sanità affidatami dal Presidente della Regione è priva di fondamento”.
Mistero in merito alla rinuncia della delega alla Sanità da parte di Fabrizio Volpini, consigliere regionale e presidente della Commissione Salute, nonché delegato alla Sanità del presidente della Regione, Luca Ceriscioli, a partire dal 2017.

Ad annunciare la rinuncia sarebbe stato un comunicato del Pd, ripreso dall’Ansa. Ma da Facebook Volpini smentisce.

Il consigliere regionale Pd Fabrizio Volpini “lascia l'incarico relativo ad alcune specifiche attività in materia di Sanità affidatogli direttamente dal presidente della Giunta e assessore alla Sanità Luca Ceriscioli”, scrive l’Ansa citando “il gruppo consiliare Pd Marche”.
“Il consigliere – preciserebbe la nota del Pd Marche - mantiene però la presidenza della Commissione sanità in Consiglio regionale. La decisione, maturata dopo un lungo periodo di riflessione, è stata comunicata lo scorso 4 ottobre al presidente Ceriscioli in mano al quale tornano tutte le deleghe relative alla sanità regionale”.

Il dispaccio dell’Ansa riporta anche alcune dichiarazioni che la nota del Pd Marche attribuisce allo stesso Volpini. “Ringrazio il presidente Ceriscioli per la fiducia che ha riposto in me ma impegni e motivi personali mi impediscono di svolgere appieno le funzioni connesse all'incarico. Perciò, seppur con rammarico, sono giunto dopo un periodo di profonda riflessione a questa decisione. A spingermi verso questa direzione anche l'anomalia della delega affidatami e del ruolo insolito per un'amministrazione regionale che ricoprivo”, sarebbero le parole del consigliere.

Ma da Facebook Volpini smentisce: “L’argomentazione che lascio la ibrida delega alla Sanità affidatami dal Presidente della Regione è priva di fondamento”, scrive.

“Amo il mio lavoro di medico di famiglia, l’ho scelto tanti anni fa tra altre opportunità che mi si erano aperte per il quale ho cercato e cerco di dare il meglio delle mie conoscenze; sicuramente l’impegno, prima per 10 anni di assessore al comune di Senigalla e da circa tre anni come consigliere regionale delle Marche ha sottratto un po’ tempo alla mia attività, ma con una adeguata organizzazione portarla avanti dignitosamente non è stato e non è impossibile, pertanto l’argomentazione che lascio la ibrida delega alla Sanità affidatami dal Presidente della Regione è priva di fondamento. Solo per chiarire meglio la posizione!”.
 

 
9 ottobre 2018
© QS Edizioni - Riproduzione riservata