La giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha definito gli obiettivi strategici da finanziare con i 23 milioni di euro di risorse aggiuntive (al netto degli oneri riflessi) destinate al personale nel corso del 2014 quale premialità legata al miglioramento dell' efficienza e sviluppo, in collegamento con gli obiettivi contenuti nelle linee programmatiche regionali. Al provvedimento sono interessati tutti i dipendenti della sanità regionale, circa 20.000 persone, di cui 2.964 dirigenti medici e sanitari e 558 dirigenti tecnici e amministrativi.
Per quanto riguarda la dirigenza, gli incentivi, la cui ripartizione è demandata alla contrattazione integrativa aziendale, sono legati in particolare al contenimento dei tempi d'attesa, a una limitazione della spesa farmaceutica, a progetti di riorganizzazione, ai positivi esiti delle cure, a specifiche progettualità per prevenire e fronteggiare le malattie cardiovascolari.
Per quanto concerne invece il personale non dirigente, gli incentivi avranno una duplice finalità. Circa 9 milioni serviranno ad incentivare il lavoro notturno e festivo e i turni, nonché a riconoscere benefici economici ai dipendenti assegnati ai corsi di laurea sanitaria.
Parallelamente l'importo residuo disponibile (circa 7 milioni) sarà demandato alla contrattazione aziendale e impiegato prioritariamente in aree e settori particolarmente critici, quali pronto soccorso, contenimento dei tempi di attesa, screening mammografico e colon retto, assistenza domiciliare, prevenzione degli infortuni sul lavoro, progetti per modelli organizzativi innovativi, governo clinico e sicurezza delle cure.