30 dicembre -
“Ci auguriamo che Michele Emiliano sia onnisciente, visto che si appresta a varare un piano di riordino ospedaliero redatto da lui e da qualche persona di sua stretta fiducia, nel chiuso delle loro stanze. Un piano fatto in casa, a casa loro”. Lo dichiara in una nota il presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Andrea Caroppo.
“Applicando un metodo a dir poco indecente – prosegue Caroppo - si mettono in pentola tagli profondissimi alla rete ospedaliera e all’assistenza sanitaria. Il tutto, nel più stretto riserbo, senza coinvolgere né il competente Consiglio regionale né il personale sanitario, le associazioni di categoria e i cittadini rappresentati da chi è stato eletto nelle istituzioni (tranne, e non tutti, qualche fortunato consigliere di maggioranza che rientra nelle grazie del presidente della Giunta). Emiliano parlava addirittura di voler proporre una legge sulla partecipazione: quella stessa partecipazione che ha affossato alla prima occasione utile. Il piano di riordino è, infatti, il primo banco di prova per il governo pugliese ed oggi sappiamo in che modo intenda guidare la Regione. Ha deciso di giocare a carte coperte – conclude Caroppo - il che non solo è uno schiaffo alle prerogative del Consiglio, ma la dice lunga sulla qualità del documento che verrà approvato e che non ha potuto, per la gelosia del presidente, essere arricchito in un processo di condivisione con tutte le parti interessate”.
30 dicembre 2015
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