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QS Edizioni - sabato 23 novembre 2024

Lettere al Direttore

Riempire presto i vuoti negli organici della continuità assistenziale in Campania

di Ernesto Esposito
13 aprile - Gentile direttore,
la continuità assistenziale in tutta la Campania sta svolgendo un ruolo di prima linea insostituibile: i medici della ex guardia medica sia titolari che sostituti stanno svolgendo un ruolo di primaria importanza al servizio della Nazione.Questi medici sono impegnati nei presidi territoriali pubblici aperti h 24 in queste giornate prefestive e festive, nelle USCA, unità speciali che effettuano i tamponi sia nel monitoraggio dei pazienti positivi al virus ma anche nei casi sospetti, i medici della continuità assistenziale sono presenti nei penitenziari di tutta la Regione per garantire assistenza sanitaria.
 
La nostra O.S. ha sempre e storicamente evidenziato il ruolo strategico del servizio di ca. in tempi di normalità sanitaria ed i fatti hanno evidenziato la lungimiranza dello SMI poiché puntualmente la CA ha risposto alla emergenza Nazionale in tutte le sue articolazioni territoriali. Anche la CA ha dovuto fare i conti con molti deficit organizzativi a livello Nazionale ed è per questo che sollecitiamo tutte le istituzioni ed in particolare le AA.SS.LL. ad essere maggiormente vicini alle necessità dei medici in termini di maggiore sicurezza fornendo adeguati quantitativi di DPI per gli operatori al di là delle differenze formali tra medici convenzionati e medici dipendenti poiché tutti i medici ed operatori sanitari che a qualsiasi titolo svolgano una funzione ad elevato rischio di contagio devono essere adeguatamente protetti.
 
E' necessario inoltre ribadire la necessità. prima di ogni eventuale disposizione, di ascoltare sempre gli addetti ai lavori in modo da risolvere sinergicamente tutte le eventuali difficoltà organizzative.
 
La fase 2 prevista per Maggio presenterà molte criticità in particolare legate alla gestione delle sale di attesa dei presidi di guardia medica che dovranno essere adeguatamente normate attraverso disposizioni legislative che consentano solo visite per appuntamento telefonico individuali poiché le sale di attesa degli ambulatori della ex guardia medica ed anche dei medici di famiglia e pls saranno certamente le sedi che maggiormente espongono la popolazione al rischio di contagio.
 
Medici in prima linea, che in percentuale maggiore sono in Campania sostituti da tantissimi anni ed in attesa del conferimento delle carenze, siamo quasi all'anniversario della manifestazione del 10 maggio 2019 a Napoli organizzata dal "Movimento Medici Senza Carriere" e qualcosa si è mosso: si devono ancora assegnare le carenze per graduatoria anno 2018 e sono state pubblicate pochi giorni fa le carenze 2019. E' evidente la impossibilità di procedere alle assegnazioni convocando gli oltre mille medici aspiranti presso l'auditorium del centro direzionale di Napoli per motivi sanitari di sicurezza.
 
Tuttavia i medici di medicina generale non possono più attendere i tempi della lunga FASE 2 prevista e quindi l'appello va alle istituzioni Regionali per stabilizzare i medici in graduatoria Regionale ed in attesa di Trasferimento tramite provvedimenti ad horas mediante convocazioni di poche unità per volta o attraverso strumenti telematici certificati tanto per consentire la uscita dal precariato e la immissione sul territorio di centinaia di medici.
 
Dott. Ernesto Esposito
Segretario Aziendale Smi Asl Napoli 1 centro

 
13 aprile 2020
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