21 novembre -
Gentile Direttore,
il sistema ECM – Educazione Continua in Medicina – nasce come strumento finalizzato a mantenere, sviluppare e migliorare le conoscenze e le abilità cliniche, tecniche e manageriali degli operatori sanitari, con l’obiettivo di assicurare efficacia, appropriatezza, sicurezza ed efficienza all’assistenza prestata dal SSN a favore dei cittadini. Per tale ragione è stato reso obbligatorio un aggiornamento, continuo e costante, affinché tutti i professionisti della salute abbiano la possibilità di migliorare le proprie conoscenze e abilità, evitando fenomeni di eccessiva autoreferenzialità formativa successiva all’abilitazione professionale.
Il Co.Ge.A.P.S. è stato pensato e voluto (2003) dalle professioni sanitarie per essere al servizio di tutti i soggetti istituzionali che operano nel mondo della formazione continua in sanità. Rappresenta la banca dati nazionale del sistema ECM ed è uno strumento che rappresenta un unicum nel panorama europeo, come unico è il sistema ECM che si rivolge a tutte le 30 professioni sanitarie, per valorizzare il patrimonio di conoscenze e competenze che ciascun professionista mette al servizio della tutela della salute del singolo e della collettività.
Il Co.Ge.A.P.S. viene utilizzato quotidianamente da migliaia di professionisti ed è una piattaforma al servizio anche del Ministero e delle Regioni per comprendere l’andamento della formazione continua delle professioni sanitarie ma anche le dinamiche demografiche dei professionisti, contribuendo a fornire elementi ai decisori istituzionali per proiettare i fabbisogni professionali nel tempo.
Il prossimo 31 dicembre del 2016 si concluderà l’attuale triennio certificativo (2014-2016), il secondo in cui sarà possibile, per i professionisti in regola, ottenere la certificazione. Il convegno del 23 novembre rappresenta pertanto un’ottima occasione di incontro e confronto tra tutti gli stakeholder del sistema ECM (CNFC, Provider, Ordini, Collegi, Associazioni, Regioni, Professionisti). Occasione preziosa per tracciare un punto, per quanto provvisorio e necessariamente incompleto, dell’attuale triennio e porre le basi per il prossimo, comunicando quali regole vanno a modificarsi (e come si modificano) ed illustrando le novità introdotte, prima tra tutte il Dossier Formativo Individuale e di Gruppo che, conclusa la fase sperimentale, va finalmente a pieno regime.
L’evento, dal titolo “Le Professioni Sanitarie ed il sistema ECM tra presente e futuro”, si terrà in un’unica giornata, il prossimo 23 Novembre presso l’Ergife Palace Hotel a Roma e sarà articolato in una sessione di carattere istituzionale (dalle ore 9:30 alle ore 13:30) e due sessioni pomeridiane (contemporanee) dalle ore 14:30 alle ore 17:30 di natura più operativa, per affrontare le questioni applicative delle normative ECM, del funzionamento del portale del Co.Ge.A.P.S. nonché occasione di question time per tutti gli stakeholder.
Dalle ore 11.15 alle ore 13.30, è prevista una Tavola Rotonda sul tema: “Le professioni sanitarie e la formazione ECM: valutazioni ed impatto sul professionista e le prestazioni sanitarie” cui parteciperanno i Presidenti (o loro delegati) di tutte le Federazioni nazionali delle professioni sanitarie.
Le preiscrizioni hanno superato i 1.000 partecipanti, a conferma del grande interesse che la formazione continua in medicina ha per tutti i protagonisti del sistema.
I lavori saranno aperti dal Ministro della Salute
Beatrice Lorenzin che è anche la Presidente della Commissione Nazionale Formazione Continua e dalla vice Presidente
Roberta Chersevani.
Sergio Bovenga
Presidente Co.Ge.A.P.S.