22 giugno -
“Chi rischia di pagare per la manovra economica, sono ancora una volta i consumatori”. Ad affermarlo in una nota del Movimento Consumatori è Rossella Miracapillo, responsabile dell’Osservatorio Farmaci e salute dell’associazione consumerista, riferendosi, in particolare, all’allarme lanciato dalla Federfarma sull’impossibilità per le farmacie di poter ancora erogare i farmaci a carico del Ssn.
“Cosa significa per Federfarma affermare che i cittadini non verranno penalizzati se, invece, si annuncia la possibilità di sospendere l’erogazione dei farmaci a carico del Sistema sanitario nazionale? Chi li pagherà alla fine? Di nuovo, ancora il cittadino” prosegue Miracapillo. Che sottolinea come nell’attuale situazione – “di crisi cupa per le famiglie dei ceti medio-bassi” – l’essere costretti a pagare di tasca propria (per poi ottenere chissà quando il rimborso) anche i farmaci per le patologie croniche (proprio quelli erogati dal Ssn) può rivelarsi “un dramma”. Il rischio, secondo Miracapillo è quello “di far sospendere le terapie ai malati”.
“Questa pesantissima manovra – conclude Miracapillo – è una mannaia che si sta abbattendo sui cittadini più deboli. Partendo da punti differenti, per individuare risorse nuove per lo Stato, penalizza il cittadino con un solo reddito, il pensionato”. E se anche la minaccia di Federfarma dovesse concretizzarsi, a pagarne le conseguenze sarebbero gli ammalati: “Chi è il cittadino che utilizza i farmaci a carico del Sistema sanitario? Proprio il malato”.