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QS Edizioni - sabato 23 novembre 2024

Governo e Parlamento

Speranza al convegno della Meloni “Riapri Italia”: “Pronte le nuove ordinanze per passaggio ad arancione di territori importanti. Numeri contagio ancora significativi ma siamo nella direzione giusta”

immagine 9 aprile - L'annuncio del Ministro della Salute nel suo intervento al convegno promosso da Fratelli d'Italia "Riapri Italia. La sfida è oggi" ,conferma le anticipazioni sul passaggio di colore a seguito del nuovi dati del monitoraggio. “Credo che nelle prossime settimane si possano creare le condizioni per un percorso graduale, cauto, che, in sicurezza, ci porti a una stagione diversa da quella passata”.
“L'Italia ha numeri di contagio ancora molto significativi che non possono essere sottovalutati. Ma le notizie delle ultime ore hanno qualche elemento che va nella direzione giusta. Da qui a qualche ora firmerò delle ordinanze. Dai numeri e dati che vedo, penso che una parte significativa di queste ordinanze porterà territori importanti del nostro Paese dal rosso all'arancione”. Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza intervenendo al convegno `Riapri Italia. La sfida è oggi´, organizzato da Fratelli d'Italia.
 
“Abbiamo un contesto ancora complicato – ha precisato -  in cui abbiamo oltre 3.600 posti letto occupati in terapia intensiva. Fino a quando non avremo una tenuta molto larga dell'impatto delle vaccinazioni è chiaro che una parte delle misure restrittive bisognerà immaginare che continuino ad accompagnare questo periodo di transizione”.
 
Il Ministro ha ribadito che “se non si vince la battaglia sanitaria non si vince quella economica e i vaccini sono la chiave: stiamo lavorando alacremente e il percorso delle riaperture va fatto con grande cautela per una ripartenza in sicurezza, non vogliamo riaprire per poi riprecipitare ma finalmente le condizioni ci sono, anche considerando che c’è un quarto vaccino in arrivo”.
 
“Il collo di bottiglia – ha spiegato - è stato fino a oggi rappresentato dalla disponibilità di dosi di vaccino disponibile ma lo stiamo superando e con 50 milioni di dosi nel secondo trimestre e 80 nel terzo trimestre ci aspetta un cambio di marcia molto significativo”.
 
Speranza ha poi evidenziato come “si fa un errore e non si fa il bene del Paese quando si mette in contraddizione la battaglia sanitaria e quella per la ripartenza economica e sociale. Le sue cose si tengono insieme. Non ci facciamo trascinare su questo terreno”.
 
 
9 aprile 2021
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