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QS Edizioni - sabato 23 novembre 2024

Governo e Parlamento

Covid. Speranza: “Una volta vaccinati gli over 70 possibile cambio calcolo dell’indice Rt”

immagine 22 gennaio - Lo rivela il Ministro della Salute in colloquio con Il Foglio. “Una volta che riusciremo a vaccinare i circa 9 milioni di over 70 sarà possibile cambiare anche i parametri con cui oggi calcoliamo l'Rt. A oggi, l'Rt viene calcolato sulla base dei contagiati di cui si conoscono i sintomi ma nel momento in cui la parte più fragile della popolazione verrà vaccinata sarà possibile calcolare l'Rt in modo più flessibile considerando cioè soltanto il numero di sintomatici ospedalizzati”.
“Oggi siamo stati costretti a stare ben al di sotto delle potenzialità che ha l'Italia per vaccinare: avremmo potuto fare circa 130 mila vaccinazioni al giorno, siamo stati costretti a scendere in questi giorni intorno alle 20-30 mila per garantire le seconde dosi”. Lo afferma il Ministro della Salute, Roberto Speranza in un colloquio con Il Foglio.
 
“Sulla carta – evidenzia il Ministro - , noi avremmo dovuto avere entro il 31 marzo una decina di milioni di dosi tra quelle ordinate da Pfizer e quelle ordinate da Moderna e invece purtroppo sia Pfizer sia Moderna come sappiamo sono in ritardo. A queste avremmo dovuto aggiungere anche le 8 milioni ordinate da AstraZeneca. Le dosi di AstraZeneca, che dovevano arrivare già a dicembre e che non sappiamo ancora se l'Ema le consiglierà per gli under 65, arriveranno invece solo il prossimo mese, dopo il via libera dell'Ema che dovrebbe arrivare il 29 gennaio, e non abbiamo ancora la certezza sul fatto che le 8 milioni di dosi arriveranno subito. Se le dosi di Moderna, di cui a gennaio abbiamo ricevuto appena 100 mila dosi, a fronte dell'1,3 milioni di dosi ordinate, e quelle di Pfizer fossero arrivate nei tempi prestabiliti saremmo stati in grado, entro il 31 marzo, di vaccinare con una prima e una seconda dose circa nove milioni di persone. Oggi c'è un ritardo ma è un ritardo che dipende da problemi non legati all'Italia. E una volta che quel ritardo verrà riassorbito ci sarà una novità".
 
"I dati epidemiologici – sottolinea Speranza - ci dicono che 1'85 per cento delle morti per Covid ha riguardato persone con un'età superiore ai 70 anni. Una volta che riusciremo a vaccinare i circa 9 milioni di over 70 sarà possibile cambiare anche i parametri con cui oggi calcoliamo l'Rt. A oggi, l'Rt viene calcolato sulla base dei contagiati di cui si conoscono i sintomi ma nel momento in cui la parte più fragile della popolazione verrà vaccinata sarà possibile calcolare l'Rt in modo più flessibile considerando cioè soltanto il numero di sintomatici ospedalizzati. Il traguardo non è lontano: è ora di lavorare senza farci del male".
22 gennaio 2021
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