Il Ministero della Salute ha reso noto che, in virtù delle azioni intraprese, "non si rinviene più la situazione di carenza di prodotti disinfettanti sul mercato, riscontrata nello scorso mese di marzo".
Pertanto, dal momento che l’accesso a questi prodotti è oggi garantito sia per gli operatori sanitari che per i cittadini, la Fofi ha comunicato che le istanze di autorizzazione in deroga di prodotti disinfettanti (PT1-PT2-PT4) presentate oltre il 15 luglio 2020 non saranno più prese in carico per carenza del presupposto di assenza/carenza di mezzi alternativi di cui all’articolo 55, par. 1 del Regolamento (UE) n. 528/2012.
Infine, il Ministero ha comunicato che, in accordo con l’Istituto Superiore di Sanità, le procedure per il rilascio delle autorizzazioni di nuovi stabilimenti di produzione di presidi medico-chirurgici disinfettanti e quelle per il rilascio di autorizzazioni all’immissione in commercio di presidi medico chirurgici disinfettanti riprenderanno il loro normale iter di autorizzazione
7 luglio 2020
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