E' finalmente arrivata l'attesissima circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica che proverà a chiarire le modalità con le quali la P.A. dovrà far fronte ai nuovi limiti alle assunzioni e al turn over introdotti dalla manovra economica del luglio scorso.
La notizia, per la sanità, è quella della definitiva esclusione dal blocco del turn over, contro il quale si erano sollevati tutti i sindacati di categoria, del Servizio sanitario nazionale.
Sottolinea infatti la circolare:
"Non sono interessati dai provvedimenti di autorizzazione a bandire e ad assumere, di cui si sta trattando nella presente nota circolare, le Regioni, gli enti del Servizio sanitario nazionale, le autonomie locali e le Università che operano nel rispetto del regime assunzionale prescritto dalla corrispondente normativa di settore".
Per le strutture del Ssn restano quindi in vigore le norme antecedenti l'ultima manovra che prevedono in particolare il blocco del turn over tra le misure da adottare nelle Regioni sottoposte a Piano di rientro.
Per le altre resta invece l'autonomia regionale nel decidere assunzioni e trun over nel rispetto dei limiti di spesa regionali.