“Desidero ringraziare i parlamentari di tutte le forze politiche che hanno sostenuto la proposta di un bonus psicologico per dare risposta immediata ai bisogni dei cittadini, in attesa che i servizi pubblici si dotino di psicologi che ad oggi non hanno. Purtroppo la proposta non è passata nella Legge di Stabilità nella misura auspicata, anche perché molti non ne hanno compreso lo spirito emergenziale, dopo due anni di pandemia senza risposte concrete”.
È quanto dichiara
David Lazzari, presidente del
Consiglio nazionale dell’Ordine degli Psicologi, che aggiunge: “Siamo di fronte a una situazione drammatica. Se la gestione degli aspetti organici legati alla pandemia è certamente migliorata in tutti questi mesi, sul piano psicologico ci troviamo di fronte a una costante incertezza che rischia di minare anche le personalità più stabili e di farci perdere il controllo di una situazione già di per sé difficile e drammatica”.
“La terza dose sta già creando qualche problema di adesione. Immaginate la quarta. Il rischio di un collasso psicologico di una larga fascia di popolazione non è da escludere” ammonisce Lazzari, che conclude: “Bisogna lavorare con urgenza per capire quali risposte sarà necessario fornire nell’immediato e in prospettiva per la salute psicologica della popolazione. In questo scenario, la bocciatura del bonus per le cure psicologiche è un grave errore”.