11 febbraio -
"Promuovere la catena di solidarietà intorno al malato, sensibilizzando le varie realtà, sanitarie, sociali, istituzionali, religiose, del volontariato e quant'altro, affinché, ognuno per il proprio ruolo, possa contribuire al soddisfacimento dei bisogni sociali e sanitari di chi versa in una condizione di maggiore fragilità e vulnerabilità". E' questo l'obiettivo della manifestazione che, in occasione della XXIV Giornata Mondiale del Malato, l'Asp di Catanzaro promuove oggi nella Casa della Salute di Chiaravalle Centrale. La manifestazione è dedicata alle tematiche e ai bisogni dei pazienti disabili, promossa dall'unità operativa complessa Riabilitazione diretta dal dr.
Giuseppe Roccia.
Il programma prevede alle 10:30 la celebrazione della Santa Messa, alle 11:30 un incontro-dibattito con i disabili, le Associazioni, le Istituzioni, nel quale sarà proiettato un filmato documentante le attività lavorative artigianali dei pazienti disabili trattati presso la Riabilitazione, i cui prodotti saranno esposti in una mostra all'uopo dedicata. Seguirà un momento ricreativo con buffet, spettacolo musicale e cabarettistico. Certi che questa giornata aiuterà anche a far crescere chi versa nella cosiddetta condizione di normale abilità.
"Nell'anno del Giubileo della Misericordia – afferma il dr. Roccia - curare i malati con gli occhi dell'amore è il prioritario modo di operare per il team della Riabilitazione, il cui Reparto non a caso è stata dedicato al Santo Giuseppe Moscati, che proprio con scienza e amore svolse la missione della professionalità medica". Aggiunge, inoltre, che "Aiutare chi per un qualsiasi evento perde la propria autonomia o si trova in uno stato di sofferenza, recuperandolo ad una migliore dimensione umana e a una migliore qualità di vita, è lo scopo che tutti dovrebbero porsi e che comunque persegue la Riabilitazione della Casa della Salute, grazie anche all'integrazione con i servizi sociali e in ossequio alle indicazioni strategiche della Direzione Aziendale".