Punti nascita di Oglio Po: da oggi stop ai parti
La deroga era esclusa. L’aveva chiarito pochi giorni fa anche il sottosegretario alla Salute Bartolazzi. Ma l’Asst di Cremona chiede di guardare con fiducia al futuro. Perché “Il reparto di Ostetricia e Ginecologia e il Consultorio di Casalmaggiore lavoreranno in modo ancora più integrato a supporto della donna, in tutte le fasi che precedono e seguono l’evento parto”. Che avverrà all’Ospedale di Cremona, dove sono in grado di offrire “l’esperienza di parto che ha immaginato, senza imposizioni” e in “certezza e sicurezza”.
31 OTT - I bambini non nasceranno più all’ospedale di Oglio Po. A partire da oggi, 31 ottobre, il Punto Nascita cessa infatti l’attività di travaglio e parto. Ma l’Asst di Cremona chiede alle donne di guardare con fiducia al futuro, perché l’ospedale di Oglio Po potrà offrire loro ancora tanto e anche partorire a Cremona sarà una bella esperienza.
Nell’ospedale di Oglio Po, evidenzia infatti l’Asst in una nota, tutte le altre attività non subiranno alcuna variazione. Anzi. “L’attività ambulatoriale per il supporto di gravidanza, puerperio, allattamento e patologie ginecologiche raddoppia l’offerta. Non solo. Il percorso nascita, ad esclusione dell’evento nascita, sarà sempre più caratterizzato dalla collaborazione fra ginecologi ed ostetriche dell’Ospedale Oglio Po e del Consultorio di Casalmaggiore che, insieme, affiancheranno la donna verso il parto, attraverso visite periodiche, esami, ecografie e corsi educazionali e formativi”.
La futura mamma verrà supportata nella scelta del luogo dove partorire e sarà seguita nella fase del puerperio.
In caso di eventuali patologie, che interessino la mamma o il bambino, “la stretta collaborazione di ginecologi e pediatri garantirà la messa in pratica di ogni azione necessaria, sia di carattere clinico - strumentale, sia di carattere logistico – assistenziale”, rassicura l’Atss.
Il reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Oglio Po, diretto da Alberto Rigolli, continuerà a svolgere le normali attività di:
Ostetricia
• Attività ambulatoriali dal lunedì al venerdì:
- Ecografia
- Visita della gravidanza
- Assistenza al puerperio
- Assistenza all’allattamento
- Corsi di accompagnamento al parto
Ginecologia
• Attività ambulatoriali dal lunedì al venerdì:
- Prericovero chirurgico
- Degenza
- Interventi chirurgici minori e maggiori/ alta e bassa intensità
Presso il Consultorio di Casalmaggiore la mamma, il bambino e l’intero nucleo famigliare troveranno sostegno e supporto. “Nello specifico gli operatori offrono consulenza e assistenza alla gravidanza fisiologica con visite periodiche, prescrizione e valutazione esami clinici, corsi di accompagnamento al parto. Il Consultorio si occupa inoltre di assistenza domiciliare, consulenza e incontri di gruppo dopo il parto; sostegno alla genitorialità, consulenza psicologica individuale o di coppia”.
E il parto? “L’Ospedale di Cremona – evidenzia la nota - offre la possibilità alla donna di fare l’esperienza di parto che ha immaginato, senza imposizioni. La donna, infatti, può scegliere insieme al medico e all’ostetrica come partorire: in acqua, utilizzando posizioni alternative, in analgesia epidurale o con il parto tradizionale. Tutte queste possibilità devono essere vissute come un dato di certezza e sicurezza. L’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia di Cremona è diretta da Aldo Riccardi”.
La presenza di una Terapia Intensiva Neonatale (diretta da
Carlo Poggiani) è, inoltre, un punto di forza dell’Ospedale di Cremona. Qui si trova una risposta diagnostica completa per le esigenze più diversificate (patologie endocrino - metaboliche, cardiologiche, malformative).
“Parlare di TIN – spiega l’Atss - non deve spaventare, anzi. E’ un elemento indiscusso di sicurezza sia per chi si rivolge alle nostre strutture sia per gli operatori che possono lavorare in tranquillità. Oggi un ambiente è sicuro se tutte le figure professionali che generalmente concorrono al parto (ginecologi, ostetriche, anestesisti e neonatologi) collaborano tra di loro. La multiprofessionalità è un modus operandi imprescindibile”.
Gli operatori, poi, sosterranno la mamma e il bambino anche dopo il parto. Una volta a casa, la mamma può richiedere l’assistenza a domicilio delle ostetriche del Consultorio di Casalmaggiore per: consulenza e supporto durante le prime fasi dell’allattamento; cure neonatali e informazioni per la gestione del piccolo. L’assistenza è gratuita.
Inoltre, per la salute del bambino il reparto di Pediatria dell’Oglio Po garantisce l’attività ordinaria e d’urgenza, in regime di degenza e ambulatoriale.
31 ottobre 2018
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Lombardia