Lazio. Da commissione regionale via libera a Fabrizio D’Alba come nuovo Dg del S.Camillo. Rinvio parere per altre 6 designazioni
Parere favorevole con 8 sì e 4 no. Slitta l’esame invece delle nomine dei Dg di IFO, Asl Roma 6 e Spallanzani che saranno all’ordine del giorno di giovedì insieme alle designazioni dei ‘nuovi’ Dg di Asl Roma 1, Asl Roma 2 e Asl di Latina (la proposte vede le conferme degli attuali tre commissari: Tanese, Degrassi, Casati).
13 SET - La commissione Politiche sociali e Salute, presieduta da
Rodolfo Lena, ha espresso parere favorevole a maggioranza (8 voti a 4) sullo proposta di
decreto numero 38 a firma del presidente della Regione Lazio,
Nicola Zingaretti, riguardante la nomina del nuovo direttore generale dell'azienda ospedaliera San Camillo-Forlanini.
“La scelta è ricaduta su
Fabrizio D'Alba (originario di Isernia, classe 1973), già direttore amministrativo proprio al San Camillo. Dal 2014 direttore generale della Asl Rm/H (Roma 6), recentemente gli erano state attribuite le funzioni di soggetto attuatore per la realizzazione dell'ospedale dei Castelli. D'Alba, laureato in Economia e Commercio, con Master in Economia sanitaria, in passato aveva diretto pure l'Unità operativa complessa (Uoc) "Innovazione, sviluppo, pianificazione strategia e controllo direzionale" del Policlinico Tor Vergata, dove figura come docente a contratto presso l'Università. L'incarico assegnato avrà la durata di tre anni dal momento del conferimento”. Così il Consiglio regionale in una nota.
“In apertura di seduta – si legge -, su richiesta delle opposizioni, era stata messa a votazione e bocciata una pregiudiziale rispetto allo svolgimento dell'ordine del giorno. Contestata la tempistica delle nomine proposte da Zingaretti, alla luce dei criteri stabiliti dal nuovo decreto legislativo che istituisce l'albo nazionale dei manager dal quale le amministrazioni pubbliche dovranno attingere in futuro per nominare direttori generali di Asl e aziende ospedaliere”.
"Sarebbe stato più opportuno attendere l'entrata un vigore delle nuove regole e discutere della questione con più calma e cognizione di causa", aveva attaccato il vicepresidente di commissione,
Antonello Aurigemma (FI).
"I contratti dei direttori che ci apprestiamo a sostituire attraverso l'esame dei numerosi schemi di decreto alla nostra attenzione in questi giorni scadono a inizio 2017: abbiamo semplicemente programmato per tempo i vari avvicendamenti alla luce dei risultati che intendiamo raggiungere nel prossimo triennio e degli ottimi esiti del tavolo di confronto di luglio tra Regione e Ministero nell'ottica di una rapida uscita dal piano di rientro", la
replica del presidente Lena.
Da notare come su queste nomine pesa anche il fatto di essere arrivate in concomitanza con la
pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del il dlgs previsto dalla Riforma Madia con l’elenco nazionale e molte altre misure specifiche. Nuove norme che però, prima di poter essere operative, richiedono ancora alcuni step (dalla nomina delle commissione per l’elenco nazionale ad un accordo Stato-Regioni sulle valutazione per i Dg e molto altro) che richiederanno alcuni mesi.
Tornando poi alla commissione regionale si è deciso di aggiornare i lavori a giovedì 15 settembre, a partire dalle ore 10.30. Giorno in cui saranno esaminati gli atti relativi ai nuovi direttori generali di Ifo, Spallanzani, Asl Roma 1, Asl Roma 2, Asl Roma 6 e Asl di Latina.
Un rinvio che non dovrebbe portare a sconvolgimenti rispetto al ‘giro’ di nomine già anticipato. Gli schemi di decreto all’esame della commissione vedono l’attuale Dg del San Camillo,
Antonio D’Urso alla direzione generale dell’IFO. Alla direzione dell’Irccs Spallanzani la conferma dell’attuale commissario (oggi commissario anche all’IFO)
Marta Branca. E in sostituzione di D’Alba, all’Asl Roma 6 Narciso Mostarda, attuale direttore sanitario e commissario dell’Israelitico.
Ma non è finita qui, giovedì arrivano anche le nomine per i Dg di Asl Roma 1 e Roma 2 (su cui la commissione deve ancora valutare gli atti aziendali con il destino dell’Asl Roma 3 (ex D) ancora appeso ndr.)
Anche qui, il segno è la continuità. Le proposte all’esame della commissione prevedono la conferma degli attuali commissari: all’Asl Roma 1
Antonio Tanese, All’Asl Roma 2
Flori Degrassi e all’Asl di Latina
Giorgio Casati.
L.F.
13 settembre 2016
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