Verso le elezioni. Omceo Roma: “Auspichiamo confronto su sanità. Disponibili a dare contributo”
L’Ordine dei medici di Roma auspica in vista delle elezioni un confronto sulla sanità. Lala: “Valuteremo ogni proposta utile a superare l’emergenza ma è necessario essere ascoltati”.
29 GEN - “Tutte le varie formazioni politiche in questa campagna elettorale ci stanno dando segnali di volersi interessare finalmente dei gravi problemi della sanità, anche attraverso un confronto con il nostro Ordine professionale, il più numeroso e rappresentativo in Italia. Ciò ci fa ben sperare di avere l’attenzione necessaria per poter contribuire a programmi e interventi nel primario interesse dei cittadini e del mondo medico in tutte le sue espressioni”. Lo afferma Roberto Lala, presidente dell’Ordine provinciale di Roma dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri, nell’ambito dei diversi contatti avuti in questi giorni con esponenti dei partiti in corsa per le elezioni politiche e per la guida della Regione Lazio.
“Da parte nostra c’è completa disponibilità a offrire il nostro apporto di esperienza e di effettiva conoscenza della situazione, tanto generale quanto specifica nel territorio regionale e di Roma Capitale. Al contempo valuteremo con attenzione ogni proposta indirizzata a superare l’emergenza nel settore della sanità, esprimendo il nostro parere. Ma è fondamentale che ci sia ascolto non soltanto in questa fase di ricerca del consenso elettorale bensì anche dopo, quando gli eletti entreranno nelle loro funzioni.“
A tale proposito l’Ordine – che conta oltre 41mila iscritti – sottolinea come in passato non sia stato possibile, di fatto, avviare un costante e costruttivo confronto con le varie amministrazioni della Regione e del Comune, finalizzato a un percorso condiviso di analisi e di programmazione della sanità nel Lazio e nell’area metropolitana di Roma. “Oggi, alla luce della grave situazione, che ogni giorno le cronache riportano, confidiamo in una presa d’atto di tutti i partiti della necessità di mettere finalmente in campo una vera sinergia con la categoria medica in tutte le sue realtà e che questa sia mantenuta anche dopo le elezioni, a prescindere dagli equilibri politici che esse determineranno.”, è l’auspicio del presidente dei camici bianchi capitolini.