“Un’assemblea molto partecipata. Come istituzione ordinistica abbiamo dato dimostrazione di una buona gestione in questi anni, specie quelli più difficili della pandemia. Ma abbiamo anche dimostrato di poter programmare per il futuro, per lasciare un Ordine dei medici, quando sarà il momento del rinnovo delle cariche, nel migliore dei modi: sia a livello di bilanci che di attività, con un personale motivato e dei progetti che andranno a tutela dei cittadini e dei professionisti che tutti i giorni lavorano sul campo e che spesso ci lasciano anche la vita”.
Antonio Magi, presidente Omceo Roma, commenta così l’assemblea dell’Ordine dei medici chirurgi e odontoiatri di Roma che si è svolta domenica all’hotel Pineta Palace, a Roma. Nel corso dell’assemblea sono stati approvati il conto consuntivo del 2022 e il bilancio di previsione del 2023.
“Ne esce anche un Ordine molto più aperto ai cittadini - ha aggiunto Magi - abbiamo avviato anche la ristrutturazione della nostra sala convegni, intitolata a Roberto Lala, per accogliere i cittadini e sentire i loro problemi, per avvicinare sempre di più medico e paziente. Un rapporto che oggi vive una crisi di fiducia che porta a denunce e atti di violenze sugli operatori sanitari. L’ascolto, il parlarsi per vedere quali sono le problematiche e trovare le soluzioni in comune aiuterà, soprattutto i pazienti, ma anche i medici”.