Si è spento oggi pomeriggio a Cagliari Giuseppe Chessa, 64 anni, presidente dell’Ordine dei Medici. Stimatissimo a livello professionale e in ambito ordinistico, Chessa era il primario di ostetricia e ginecologia dell’ospedale Brotzu, uno dei più importanti della Sardegna. Ne dà notizia la Fnomceo che evidenzia come “sino all’ultimo attivo e presente nonostante la malattia – l’ultima riunione del Consiglio direttivo appena una settimana fa – lascia un vuoto incolmabile tra i colleghi”.
La Fnomceo lo ricorda attraverso le parole di Emilio Montaldo, suo vicepresidente e componente del Comitato Centrale della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, la FNOMCeO, il cui Presidente, Filippo Anelli, si unisce nel cordoglio, insieme a tutto l’Esecutivo, il Comitato Centrale, il Collegio dei Revisori, la Commissione Albo Odontoiatri, il Consiglio nazionale.
“Lo ricordiamo con grandissimo affetto e commozione – afferma Montaldo -. Era una persona pragmatica, con grande discernimento riusciva a cogliere il senso profondo delle cose e a trasmetterlo con chiarezza e autorevolezza. Era da poco presidente, dopo esserne stato per molti anni il vicepresidente, dell’Ordine di Cagliari. In poco più di un anno ha rivoluzionato l’Ordine in modo positivo, con grande piglio organizzativo e capacità decisionale. In un periodo per tanti versi difficile, è riuscito a domare, da un lato, le intemperanze, ad appianare, dall’altro, le contraddizioni nei rapporti tra colleghi, con una impareggiabile visione di insieme, lungimiranza e prontezza di spirito. La sua forza d’animo ci ha permesso di averlo con noi all’Ordine attivo sino all’ultimo, presente ancora pochi giorni fa all’ultima riunione del Consiglio, pronto a timonare l’Ordine tra le onde alte di questi tempi. Perdiamo un grande presidente, un amico, un medico impareggiabile, che ha fatto nascere generazioni di cagliaritani. Lascia un vuoto incolmabile da ogni punto di vista”.