Cassi (Cimo): “Un buon segnale e un passo avanti. Ora tocca ai nuovi Governo e Parlamento”
01 FEB - "E’ senz’altro positivo che la Corte di Cassazione abbia recepito prontamente quanto previsto dalla Legge Balduzzi. E’ segno che anche la Magistratura è attenta a come si sia modificata la colpa in sanità, negli ultimi anni. Adesso però occorre che intervenga la politica con una modifica organica delle norme che regolano, non solo l’aspetto penale la colpa medica, (che necessità di una legislazione specifica che tenga conto della peculiarità della professione) ma di tutto il sistema: coperture assicurative, prevenzione del rischio, fondo nazionale per l’alea terapeutica, ecc". Questo il commento di Riccardo Cassi, presidente Cimo Asmd, sulla sentenza della Cassazione che depenalizza la colpa lieve.
"Cimo Asmd - conclude Cassi - da anni ha focalizzato la sua attività sulla sensibilizzazione dei politici, magistrati e di tutti soggetti interessati, sull’importanza sociale del problema e delle ricadute negative che può avere sulla sanità, sui medici e sui cittadini.Questa sentenza è una piccola vittoria, godiamocela e moltiplichiamo il nostro impegno".
01 febbraio 2013
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