Da Ecofin via libera al Pnrr dell’Italia e di altri 11 Paesi
Oltre a quello dell'Italia, semaforo verde anche per quelli di Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Lettonia, Lussemburgo, Portogallo, Slovacchia e Spagna. "Le decisioni adottate oggi dal Consiglio costituiscono l'ultima tappa prima che gli Stati possano concludere convenzioni di sovvenzione e accordi di prestito con la Commissione e iniziare a ricevere fondi per attuare i rispettivi piani nazionali".
13 LUG - I ministri dell'economia e delle finanze dei 27 Stati membri hanno dato il via libera ai Pnrr di dodici Paesi. Oltre a quello dell'Italia, semaforo verde anche per quelli di Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Lettonia, Lussemburgo, Portogallo, Slovacchia e Spagna.
"Tutti i 12 Stati membri hanno chiesto un prefinanziamento dai fondi loro assegnati. Le decisioni adottate oggi dal Consiglio costituiscono l'ultima tappa prima che gli Stati possano concludere convenzioni di sovvenzione e accordi di prestito con la Commissione e iniziare a ricevere fondi per attuare i rispettivi piani nazionali", scrivono i ministri nel comunicato finale.
Per il presidente di turno dell'Ecofin, il ministro sloveno
Andrej Sircelj, le decisioni di oggi "rappresentano un importante passo avanti nella ripresa economica europea», poiché «consentiranno agli Stati membri di utilizzare i fondi non solo per uscire dalla crisi Covid-19, ma anche per creare un'Europa resiliente, più verde e più digitale, innovativa e competitiva per le prossime generazioni dell'Ue".
13 luglio 2021
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Governo e Parlamento
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy