Caso sorbitolo. Allarme del Ministero: “Non consumate prodotti alimentari Mistral”

L’indicazione lanciata dalle istituzioni italiane a seguito della segnalazione dell’autorità britannica di sicurezza alimentare. I prodotti dell’azienda sarebbero infatti coinvolti nelle indagini sul decesso, a Barletta, di una donna che aveva assunto sorbitolo acquistato sul web.

30 MAR - “Il Ministero della salute invita le imprese ed i cittadini che avessero acquistato prodotti chimici ad uso alimentare dalla ditta Mistral a non consumarli”. È quanto si legge in una nota del ministero della Salute, in cui si spiega che l’indicazione arriva dalla Food Standards Agency (FSA), l’autorità britannica di sicurezza alimentare, che ha provveduto a diffondere la stessa informazione con un avviso pubblicato sul proprio sito. “Le autorità italiane – spiega l’autorità britannica - stanno investigando sulla morte di una donna in clinica e i prodotti Mistral sono coinvolti nelle indagini, anche queste sono ancora in corso e non vi sono incidenti nel Regno Unito che siano collegati a questi stessi prodotti”.

La Mistral, che ha sede ad Antrim, nell’Irlanda del Nord, vende i suoi prodotti sia tramite il suo sito web, che attraverso altri siti di e-commerce come eBay. L'azienda, secondo quanto comunicano le autorità, ha comunque già cessato la distribuzione dei suoi prodotti.

Il ministro della Salute italiano spiega comunque che nel Regno Unito non sono state riportate segnalazioni di incidenti simili a quello avvenuto a Barletta legati al consumo dei prodotti venduti dalla ditta Mistral.
 
A questo link un'infografica costantemente aggiornata che mette in evidenza l'impatto dei consumi alimentari sul pianeta

Ecco l'immagine del tipo di etichetta che identifica i prodotti ad uso alimentare della Mistral, diffusa dalle autorità italiane e britanniche, e il testo integrale dell’allerta inglese.

 

30 marzo 2012
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