Dopo di noi. Miotto (Pd): “Nessun fallimento, la legge è operativa”
Così la deputata dem della commissione Affari Sociali risponde alle critiche presenti oggi sulla stampa. "I fondi del 2016 sono già stati assegnati alle Regioni che stanno finanziando le iniziative sorte in questi mesi dalle famiglie e dalle loro associazioni. Affermare che la legge è fallita e che le famiglie siano sole è, dunque, una speculazione inaccettabile".
15 MAG - “L’allarme in merito al presunto fallimento della legge sul ‘dopo di noi’ comparso oggi su
La Stampa è totalmente infondato. La legge è interamente operativa e i decreti legislativi, assunti di intesa con le Regioni, sono stati pubblicati tutti sulla Gazzetta Ufficiale. I fondi del 2016 sono già stati assegnati alle Regioni che stanno finanziando le iniziative sorte in questi mesi dalle famiglie e dalle loro associazioni. In tutta Italia si stanno organizzando i progetti di vita per le persone con disabilità grave per garantire la vita in autonomia sia nel caso di presenza dei familiari che nella prospettiva che siano venuti a mancare. Affermare che la legge sul ‘Dopo di noi’ è fallita e che le famiglie siano sole è, dunque, una speculazione inaccettabile. È comprensibile il disagio delle famiglie con un disabile al proprio interno, ma questo non consente di fare una speculazione di fronte ad una legge che concretamente affronta le difficoltà di queste famiglie duramente provate”.
Lo dice
Margherita Miotto, deputata del Pd e componente della commissione Affari sociali.
15 maggio 2017
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