Presenti (Acoi): “Nel ddl stabilità tagli lineari contro medici e professionisti pesantissimi"
"I tagli lineari alla sanità ci sono e colpiscono tutto il personale". I chirurghi ospedalieri si scagliano contro quelli che definiscono “tagli occulti” e che si sono rilevati “ancor più pesanti del previsto”. “Se la politica vuole i medici sulle barricate ce li troverà”.
22 OTT - “Non avevamo sbagliato a mettere in guardia sui tagli "nascosti" della legge di stabilità. Tagli occulti che si sono rivelati ancor più pesanti dei tanto temuti tagli lineari, perché colpiscono le categorie professionali, che oggi garantiscono con il loro impegno il funzionamento del sistema.
I tagli alla Sanità ci sono e, purtroppo, abbiamo il timore che continueranno ad esserci. La strada per ridurre i costi e, insieme, garantire qualità e sicurezza delle prestazioni del Sistema Sanitario Nazionale, è quella che da tempo indichiamo: una riforma profonda che metta i professionisti al centro del sistema, che consenta di programmare e valutare, che recuperi l'autentico spirito di servizio pubblico.
E’ doveroso dare risposte eque ai bisogni dei cittadini. Non c'è più tempo da perdere. Se la politica vuole i professionisti sulle barricate, ce li troverà”.
Lo afferma in una nota il Presidente dell’Acoi (Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani)
Luigi Presenti.
22 ottobre 2013
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Governo e Parlamento
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy